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11 maggio 2017

Il 25 maggio a Milano l'assegnazione del “Premio Marco Fabio Sartori 2017”

Conto alla rovescia per la cerimonia conclusiva del concorso per cortometraggi sul tema “ambienti di lavoro sani e sicuri a ogni età - racconti di un lavoro che cambia”. Nel corso della serata un evento pubblico di sensibilizzazione sui temi della prevenzione

Il 25 maggio a Milano l'assegnazione del “Premio Marco Fabio Sartori 2017”

Immagine evento premio sartori 2017

Conto alla rovescia per la cerimonia conclusiva, giovedì 25 maggio, del “Premio Marco Fabio Sartori 2017”, il concorso per cortometraggi dedicati al tema “ambienti di lavoro sani e sicuri a ogni età – Racconti di un lavoro che cambia”. Giunta alla quinta edizione, l'iniziativa promossa da Inail Direzione regionale Lombardia e Organismo paritetico provinciale salute e sicurezza di Varese è dedicata a Marco Fabio Sartori, il presidente dell’Inail prematuramente scomparso.
 
I partecipanti all'evento. La cerimonia di premiazione si svolgerà nella sede di Milano di Unioncamere Confcommercio, durante un evento pubblico di sensibilizzazione sulla cultura della sicurezza sul lavoro al quale parteciperanno il sottosegretario per la Semplificazione e la pubblica amministrazione, Angelo Rughetti, il presidente dell'Inail, Massimo De Felice, il presidente del Civ dell'Inail, Francesco Rampi, l’assessore all'Istruzione di Regione Lombardia, Valentina Aprea, il direttore generale Inail, Giuseppe Lucibello, l’Assessore alle Politiche del lavoro del Comune di Milano, Cristina Tajani, e il presidente dell’Opp, Alessandro Castiglioni.

La presenza dell'attrice Isabella Ragonese. La tavola rotonda - dedicata ai temi delle tutele e della sicurezza in un mondo del lavoro in costante cambiamento - sarà coordinata da Cristina Battocletti, scrittrice e giornalista de "Il Sole24 Ore", e vedrà la partecipazione straordinaria di Isabella Ragonese, attrice e autrice teatrale, già impegnata in film di successo sui temi del lavoro quali "Tutta la vita davanti" di Paolo Virzì e "Sole cuore amore" di Daniele Vicari.

Tre cortometraggi in gara. Sono tre i cortometraggi selezionati tra i quali verrà scelto il vincitore del premio. A decidere sarà la giuria composta da Minnie Ferrara, direttrice didattica dell' Istituto cinematografico Michelangelo Antonioni, partner tecnico del concorso, Ester Rotoli, direttore centrale Prevenzione Inail, Giovanni Paura, direttore centrale pianificazione e comunicazione Inail, Alessandro Castiglioni, presidente Organismo paritetico provinciale salute e sicurezza di Varese e Irene Dionisio, regista.

Ambienti di lavoro sani e sicuri ad ogni età. Il concorso cerca cortometraggi originali: spot, pubblicità progresso, brevi documentari o video creativi della durata massima di 10 minuti, in grado di “raccontare il lavoro che cambia”, con uno sguardo rivolto alla sicurezza e alla gestione delle risorse umane. Tra le caratteristiche delle storie al vaglio della giuria ci sono: la valutazione del rischio sensibile all’età e il conseguente adattamento dei luoghi di lavoro, lo sviluppo e l’attuazione di interventi per la gestione di una forza lavoro che progressivamente invecchia e la capacità di collaborare nei luoghi di lavoro tra generazioni differenti.
 
Il premio in palio. Al vincitore del concorso andrà un premio del valore di € 5.000, mentre gli autori delle opere classificate al secondo e terzo posto riceveranno un trofeo. Ad aggiudicarsi la quarta ed ultima edizione del premio, il cortometraggio “L’attimo sicuro” del regista milanese Giulio Guerrieri che in poco meno di 3 minuti è riuscito a focalizzare l’attenzione su come a volte la sicurezza sul lavoro possa essere compromessa in un “attimo”, a causa di una distrazione.

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