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01 giugno 2016

“Spring town”: un villaggio di umanità rinate

Si è tenuto, la mattina del 31 maggio, alla biblioteca degli Armeni di Perugia lo spettacolo “Spring Town”. L’ iniziativa in tema di reinserimento sociale è promossa da Inail e Anmil dell’Umbria con il patrocinio del Comune di Perugia

“Spring town”: un villaggio di umanità rinate

Spring town

“Spring town”: un villaggio di umanità rinate, una produzione Rinoceronte teatro per Inail e Anmil dell’Umbria, ha portato in scena undici storie di vita di uomini e donne segnati nel corpo e nell’anima e che a causa di un infortunio sul lavoro hanno subito danni permanenti, con riflessi sulla propria vita, sul lavoro e sulle relazioni sociali.

L’iniziativa - ha sottolineato Alessandra Ligi, direttore regionale Inail Umbria - rientra a pieno titolo tra quelle che sono oggi le funzioni svolte da Inail che, a fianco della tradizionale funzione assicurativa, è sempre più impegnato in attività di prevenzione, riabilitazione e reinserimento socio-lavorativo, andando così a chiudere il cerchio della tutela nei confronti degli infortunati sul lavoro. Un ringraziamento particolare al sindaco di Perugia Andrea Romizi per aver patrocinato l’iniziativa ed aver concesso la possibilità di utilizzare lo splendido scenario offerto dal “Giardino dei giusti” della biblioteca degli Armeni, location ideale per l’ambientazione dello spettacolo. “Spring town” è un villaggio popolato da umanità rinate che hanno faticosamente rialzato la testa e che si sono rimesse in gioco dopo un episodio negativo, riuscendo a recuperare armonia, serenità e sorriso.
Alvaro Burzigotti, presidente regionale Anmil Umbria, ha voluto evidenziare come ormai da tanti anni Inail e Anmil vadano a braccetto per promuovere una nuova cultura della sicurezza che parta dai banchi di scuola per arrivare a formare futuri lavoratori consapevoli dei rischi che inevitabilmente il lavoro comporta.
Andrea Romizi, sindaco di Perugia, ha tenuto a rimarcare il clima particolarmente positivo che ha “respirato” tra il gruppo degli attori e ciò di per se già testimonia la riuscita dell’iniziativa. Nonostante il calo degli infortuni sul lavoro registrato in questi anni – sul quale ha sicuramente inciso la crisi economica - la guardia deve essere tenuta sempre alta e tante situazioni devono essere costantemente attenzionate e contrastate a cominciare dal lavoro sommerso e dalle forme di flessibilità lavorativa non sempre fisiologica. Progettualità come queste vanno a toccare le corde dell’emozione e riescono quindi a far passare messaggi importanti non solo nei confronti degli addetti ai lavori ma anche verso platee più ampie ed eterogenee, altrimenti difficili da raggiungere.

Per il regista dello spettacolo, Gianluca Iadecola, il progetto realizzato è luminoso e illuminante perché coinvolge gli attori ed i loro familiari ma anche tutto il microcosmo che sta loro intorno e quindi l’intera società. Il progetto è stato faticoso e ci ha visti impegnati per un anno nel corso del quale sono stato testimone di un cambiamento di consapevolezza da parte delle persone, di un cambiamento nelle relazioni e di un accettazione delle difficoltà e di una volontà di rinascere e ripartire. Da qui il titolo dello spettacolo “Spring town” e quindi una nuova primavera e una nuova rinascita. All’iniziativa odierna parteciperanno un centinaio di studenti del Liceo Statale “Pieralli” di Perugia e questo spettacolo avrà un senso se loro stessi decideranno di essere protagonisti dello spettacolo, di mettersi al servizio degli attori, riconoscendoli e identificandosi in loro metabolizzando così concetti e pensieri che in futuro li porteranno a compiere, da lavoratori, comportamenti sicuri e virtuosi.

In chiusura di iniziativa Maria Malatesta, responsabile Inail del progetto “Spring Town”, ha voluto precisare l’importanza del metodo di lavoro adottato dall’Istituto nel campo delle progettualità in materia di reinserimento social, che si traduce in un ventaglio di possibilità offerte agli assistiti nell’ambito delle quali sono poi gli stessi assistiti a scegliere quali percorrere. La “prima” dello spettacolo si è tenuta la sera del 30 maggio 2016 ed e stata aperta alla cittadinanza. 

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