INAIL - Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro

Il 18 aprile scorso è stata presenta a Perugia, in occasione di una conferenza stampa, la sinergia tra la direzione regionale Inail dell’Umbria ed il Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi di Perugia per l’attivazione di un master di I° livello in “Ingegneria della sicurezza ed analisi dei rischi in ambito industriale”.

Il master – di durata annuale e istituito presso il Dipartimento di Ingegneria nell’anno accademico 2015-2016 – si pone l’obiettivo di formare tecnici in materia di sicurezza sul lavoro (quali il Responsabile del Servizio di prevenzione e protezione, il Coordinatore per la progettazione e l’esecuzione dei lavori, l’Esperto nella progettazione antincendio) fornendo loro le competenze necessarie per effettuare l’analisi dei rischi di processi o di impianti e di impostare su tali basi interventi strutturali ed organizzativi di riduzione e gestione conservativo/migliorativa della sicurezza, nel rispetto delle conoscenze attuali  e della normativa vigente.

La partecipazione al master – che prevede il conseguimento di 60 crediti formativi - è riservata a coloro che sono in possesso del diploma di Laurea triennale in Ingegneria, Fisica o Chimica. 30 il numero dei partecipanti.
 
L’Inail Umbria contribuisce finanziando 21 borse di studio.
 
Il master rappresenta un importante occasione per promuovere la cultura della prevenzione, migliorare i livelli di sicurezza in ambito lavorativo e favorire  opportunità di lavoro qualificato da spendere sul territorio regionale.
L’obiettivo è quello di puntare sulla formazione di figure altamente professionalizzate che andranno a ricoprire ruoli strategici all’interno delle aziende,  innescando processi virtuosi per la sicurezza sul lavoro.
 
All’evento erano presenti: il rettore Università degli studi di Perugia, Franco Moriconi, il direttore del Dipartimento Ingegneria, Giuseppe Saccomandi, il direttore regionale Inail Umbria, Alessandra Ligi, il direttore del master, Ermanno Cardelli, il presidente di Confindustria Umbria, Ernesto Cesaretti.
                                                                                                         
Il coinvolgimento di Confindustria – quotidianamente impegnata in azioni di sostegno alle imprese assicurando alle stesse un ruolo determinante anche nell’attuazione di politiche prevenzionali – è finalizzato all’individuazione ed al coinvolgimento delle imprese del territorio che ospiteranno gli studenti per la fase di stage di 300 ore in azienda prevista nell’ambito delle attività del master stesso.
 
La Dott.ssa Alessandra Ligi, nell’occasione, ha rimarcato che la formazione sulla sicurezza è una delle strategie centrali di lnail nel perseguire azioni di prevenzione degli infortuni  e che la sinergia instaurata con l’Università e Confindustria contribuiranno a qualificare figure professionali qualificate per accrescere il sistema complessivo di sicurezza nelle aziende, garantendo a quest’ultime anche maggiore competitività.