INAIL - Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro

Salute e sicurezza nelle scuole e consapevolezza dei comportamenti adeguati da adottare nella gestione delle emergenze sono i temi al centro del convegno in programma presso l’Istituto di istruzione superiore Duca degli Abruzzi lunedì 6 maggio alle ore 8.45. Il convegno è promosso dalla Direzione regionale Inail Sardegna in occasione della presentazione del progetto “A scuola di primo soccorso”, ideato in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale, l’Italian resuscitation council e l’Azienda regionale emergenza urgenza della Sardegna (Areus).

Gli interventi della giornata approfondiscono, in particolare, il tema della progettualità, delle collaborazioni e delle prospettive relative alla diffusione della cultura della prevenzione nelle scuole e il tema del fenomeno infortunistico negli istituti scolastici, con un raffronto tra dati nazionali e regionali. Tra gli altri argomenti, la gestione della sicurezza nelle scuole e l’innovazione tecnologica in funzione prevenzionale.

Il convegno è anche l’occasione per illustrare i contenuti del progetto “A scuola di primo soccorso”, strutturato per diffondere la conoscenza dei rischi per la salute e la sicurezza in ogni ambiente di vita e di lavoro tra gli studenti delle scuole superiori e per promuovere un percorso virtuoso diretto a formare, nel tempo, “studenti – cittadini” attivi e consapevoli nella gestione delle emergenze, tra cui le manovre di rianimazione cardiopolmonare e l’utilizzo dei defibrillatori Dae. In chiusura, i partner del progetto si confrontano nella tavola rotonda “Dalla cultura della sicurezza alla cultura della solidarietà”. Partecipano, tra gli altri, il presidente dell’Inail, Fabrizio D’Ascenzo, il direttore centrale prevenzione, Ester Rotoli, il coordinatore generale della Consulenza statistico attuariale, Silvia D’Amario, il sovrintendente sanitario centrale, Patrizio Rossi e il direttore regionale, Alfredo Nicifero. Previsto l’intervento del ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Marina Calderone.