Ti trovi in:
24 gennaio 2024
Seminario - “I risultati del progetto di sviluppo della rete del Registro nazionale dei tumori naso-sinusali (ReNaTuNS)”
Roma, 24 Gennaio 2024. L’evento propone un confronto sullo stato dell’arte della sorveglianza epidemiologica e delle attività di ricerca correlate. Le iscrizioni entro martedì 23
Seminario - “I risultati del progetto di sviluppo della rete del Registro nazionale dei tumori naso-sinusali (ReNaTuNS)”

Il tema dell’esposizione dei lavoratori a polveri di legno e di cuoio e del rischio associato di tumore delle cavità nasali e dei seni paranasali è di grande rilevanza per la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro. I settori della lavorazione del legno, del trattamento delle pelli e del calzaturificio sono i comparti industriali maggiormente coinvolti e il ruolo delle attività di ricerca per lo sviluppo della consapevolezza del rischio e l’implementazione di misure di prevenzione è essenziale.
Mercoledì 24 gennaio si svolge a Roma, presso il parlamentino Inail in via Quattro Novembre 144, il seminario “I risultati del progetto di sviluppo della rete del Registro nazionale dei tumori naso-sinusali (ReNaTuNS)”, in cui sono presentati i risultati principali dell’accordo di collaborazione tra Inail e Cor Lombardia - Fondazione Irccs Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, che ha avuto come obiettivo lo sviluppo della sorveglianza epidemiologica dei tumori naso-sinusali su tutto il territorio nazionale.
La sorveglianza epidemiologica dei tumori professionali è riconosciuta come uno degli strumenti cardine per la tutela dei soggetti malati e la prevenzione dei rischi di esposizione. Il progetto ha sviluppato l’adozione delle linee guida nazionali aggiornate per la tenuta del Registro e il rafforzamento della rete dei Centri operativi regionali (Cor). Il seminario si propone di discutere dello stato dell’arte della sorveglianza epidemiologica e delle attività di ricerca correlate che includono gli approfondimenti sull’associazione tra esposizioni a cancerogeni e rischio di tumore naso-sinusale e l’implementazione di strumenti valutativi dei profili di sofferenza psicologica nei pazienti.
I tumori maligni naso-sinusali (TuNS) sono tumori rari, ma con una rilevante frazione di casi in popolazioni lavorative esposte a specifici agenti cancerogeni causali. Per questo motivo, i TuNS rappresentano la neoplasia con maggior numero di casi di origine professionale, dopo il mesotelioma maligno. In attuazione del d.lgs 81/2008, presso l’Inail è attivo il Registro nazionale dei tumori naso-sinusali (ReNaTuNS) per la stima dell’incidenza dei casi di TuNS in Italia e la raccolta di informazioni sulla pregressa esposizione a cancerogeni in ambito lavorativo o di vita dei pazienti. L’architettura del ReNaTuNS si basa sui Cor. Fino al 2021 solo cinque Regioni avevano già avviato questo tipo di attività.
In questo contesto, l’Inail ha promosso un progetto biennale per il rafforzamento della rete dei Cor, al quale hanno aderito 17 Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano. Tutte le Regioni aderenti hanno identificato i casi di TuNS di loro competenza e stanno sviluppando collaborazioni a livello locale sia per l’acquisizione dei casi che per la raccolta delle storie espositive. Avviato il 1 marzo 2021 e terminato il 31 dicembre 2023, il progetto ha sviluppato attività di ricerca scientifica ed ha avviato programmi di formazione specifica per gli operatori regionali preposti alla rilevazione e registrazione della storia espositiva dei casi incidenti di TuNS.
Come iscriversi. L’iscrizione può essere effettuata contattando la segreteria all’indirizzo email indicato in basso entro il 23 gennaio. Per motivi funzionali è previsto un numero massimo di 60 partecipanti tenendo conto dell’ordine di arrivo delle prenotazioni.
- Data Inizio : 24 gennaio 2024
- Data Fine : 24 gennaio 2024
- Orario: 09.30 - 16.30
- Sede Evento: Inail, sala del Parlamentino
- Indirizzo: Via Quattro Novembre, 144
- Info Email Evento: t.castaldi@inail.it
Condivisione social
Pubblicazione
19/01/2024, 06:53
Ultimo aggiornamento
19/01/2024, 06:53
Condividi