INAIL - Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro

La promozione della Guidamare - l’opuscolo con l’elenco delle spiagge libere attrezzate e degli stabilimenti balneari accessibili in regione alle persone con disabilità motoria – si sposta, dopo la presentazione del 9 luglio a Varazze (Sv), nel Levante ligure con la conferenza stampa in programma martedì, 6 agosto, alle ore 12.00 presso i Bagni Minetto in Via Gaetano Semenza a Levanto (La Spezia).

L’iniziativa editoriale, a cura della Consulta regionale per la tutela dei diritti della persona handicappata, di Inail Direzione regionale Liguria, in collaborazione l’assessorato al Lavoro, Trasporti, Turismo della regione Liguria si pone l’obiettivo, comune agli enti promotori, di favorire l’integrazione delle persone con disabilità motoria sotto il profilo della mobilità e del turismo e di estendere la platea dei potenziali soggetti beneficiari delle attività balneari presenti in regione.

Presenza di parcheggi per disabili nelle vicinanze, assenza di barriere architettoniche che possano condizionare l’accesso alla struttura, rampe di accesso a norma o altri sistemi di superamento di barriere, presenza di servizi igienici adatti a persone in carrozzina: questi alcuni dei requisiti minimi per far parte della pubblicazione facilmente fruibile grazie alla grafica di immediata consultazione, disponibile anche come APP dedicata, scaricabile da Play store per Android.
Le informazioni contenute nella Guida, alla seconda edizione dopo quella del maggio 2016, sono l’esito della verifica dei volontari della consulta regionale che si sono recati presso le strutture facendo segnare un passo avanti per l’integrazione e il concreto esercizio di diritti e opportunità per tutti i disabili.
L’elenco è composto da 144 strutture, di cui 52 si trovano in provincia di Savona, 36 in provincia di Imperia, 35 in provincia di Genova e 21 in provincia della Spezia.

All’evento intervengono, tra gli altri, Enrico Lanzone, direttore regionale vicario, Mauro Bornia della Consulta regionale per i diritti delle persone handicappate e Pierangelo Rosi del Comitato paralimpico Liguria.