In generale, deve essere incentivata la predisposizione di modalità di lavoro agile, anche in deroga alla disciplina vigente, limitando la presenza fisica dei dipendenti negli uffici delle amministrazioni pubbliche, fatte salve le attività indifferibili e l’erogazione dei servizi essenziali, prioritariamente mediante il ricorso a modalità di lavoro agile.
I datori di lavoro privati possono ricorrere al lavoro agile per ogni rapporto di lavoro subordinato, anche in assenza degli accordi individuali, assolvendo gli obblighi di informativa in via telematica. L’informativa è presente in calce all'avviso.
Le disposizioni del D.P.C.M. 10 aprile 2020, che entra in vigore il 14 aprile, sono efficaci fino al 3 maggio 2020. Cessano di produrre effetti i D.P.C.M. dell’8, 9, 11, 22 marzo 2020 e 1° aprile 2020.
Continuano, altresì, ad essere sospesi gli eventi sportivi e le competizioni sportive, in luoghi pubblici o privati, le sedute di allenamento di atleti, professionisti e non professionisti all’interno degli impianti sportivi.
Resta ancora vigente per l’intero territorio nazionale la sospensione delle attività produttive e commerciali, fatta eccezione per determinate attività espressamente individuate, e delle attività relative ai servizi alla persona, mentre continuano ad essere garantiti, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie, i servizi bancari, finanziari, assicurativi.