La malattia professionale è un’infermità contratta nell’esercizio e a causa del rischio insito nelle lavorazioni svolte.
Si distingue dall’infortunio in quanto la causa agisce lentamente e progressivamente sull’organismo (causa diluita e non causa violenta e concentrata nel tempo).
In Italia vige il sistema di tutela “misto”, nel senso che si considerano professionali le malattie previste nelle tabelle allegate al T.U. n. 1124/1965, aggiornate con apposito decreto ministeriale, nonché il resto delle altre malattie per le quali il lavoratore riesca comunque a comprovare la riconducibilità di essa all’attività lavorativa.
MALATTIA PROFESSIONALE: COSA FARE
Il lavoratore ha l’obbligo di comunicare al datore di lavoro i dati di riferimento del certificato medico telematico (numero identificativo, data di rilascio) entro 15 giorni dalla data del certificato medico, altrimenti perde il diritto all’indennizzo per il tempo antecedente la denuncia.
Il termine per trasmettere all’Inail la denuncia di malattia professionale è di 5 giorni dalla data della comunicazione del lavoratore.
Per la compilazione e la trasmissione della denuncia di malattia professionale è disponibile sul portale Inail (www.inail.it) il servizio online denuncia di malattia professionale. Effettuato l’accesso con Spid, Cns o Cie, il servizio consente di inserire tutti i dati necessari per la trasmissione della denuncia all’Inail (dati del datore di lavoro, dati personali e lavorativi, ecc.).
Il datore di lavoro può consultare i dati dei certificati medici di malattia professionale che pervengono telematicamente all’Inail utilizzando il servizio online “Ricerca certificati medici” disponibile sul portale Inail all’interno dei servizi di denuncia.