Il percorso, che prende il via il primo dicembre 2020, è articolato per fasi, che coinvolgono progressivamente categorie diverse di utenti, come dettagliato nella circolare Inail n. 36 del 19 ottobre 2020, in attuazione del decreto Semplificazioni del luglio scorso, convertito nella legge n. 120 dell’11 settembre. Il primo dicembre scatterà l'obbligo di accesso ai servizi online dell’Istituto, con Spid, Cie e Cns, per gli istituti di patronato e di assistenza sociale, i consulenti del lavoro e i loro delegati, e i soggetti autorizzati ad accedere e operare in qualità di intermediari. Dal 28 febbraio l’Inail non rilascerà più nuove credenziali, mentre quelle già in uso rimarranno valide fino a nuova data indicata dall'Istituto e, comunque, non oltre il 30 settembre 2021. La transizione si concluderà il primo ottobre 2021 con l’utilizzo esclusivo del sistema pubblico di identità digitale e il passaggio definitivo di tutti gli utenti alla cd. “strong authentication” per l'accesso ai servizi Inail.