Nelle realtà industriali complesse l’esposizione dei lavoratori risulta particolarmente critica a seguito della presenza contemporanea di sostanze pericolose appartenenti a diverse classi merceologiche. In tali contesti lavorativi, quindi, è essenziale disporre di metodi analitici rapidi ed affidabili che permettano la simultanea determinazione di più inquinanti aventi caratteristiche chimico fisiche diverse.
In particolare l’utilizzo di tecniche cromatografiche accoppiate alla spettrometria di massa risulta essere un valido strumento per l’ottimizzazione di metodi analitici multicomponente necessari per una corretta valutazione della salubrità degli ambienti lavorativi.
In tale ambito vengono studiate sostanze organiche responsabili di tossicità sull’uomo. Tra queste sono prese in considerazione: composti organici indicatori di strutture biologiche complesse, molecole organiche utilizzate quali additivi plastici, e inquinanti organici persistenti. Lo studio è effettuato sulle diverse matrici ambientali dopo opportune campagne di campionamento.
Le varie fasi di messa a punto dei metodi analitici prevedono l’ottimizzazione delle procedure di estrazione e purificazione dei contaminanti dai campioni reali, la loro determinazione analitica mediante tecniche ifenate, la verifica dei metodi ottimizzati con materiali certificati, l’applicazione dei metodi così ottimizzati a luoghi di lavoro specifici e caratterizzati dalla compresenza di diversi contaminati organici.
L’attività descritta è svolta attraverso progetti di ricerca multidisciplinari indirizzati alla identificazione e caratterizzazione degli inquinanti e al monitoraggio ambientale al fine di fornire agli organi preposti al controllo e in alternativa ai metodi ufficiali, metodiche analitiche muliticomponente veloci e accurate.
L’attività in corso è rivolta anche alla determinazione analitica di inquinanti inorganici in ambienti di vita e di lavoro, specificamente correlati ad aree contaminate del territorio nazionale. Ivi vengono effettuate attività di campionamento ed analisi, on-site e di laboratorio, delle diverse matrici ambientali e di materiali antropici. In particolare si utilizzano tecniche di laboratorio standard (Ftir, cromatografia da banco, microscopia ottica ed elettronica, etc.) ed avanzate (cromatografia portatile, XRD portatile, HSI, etc.) per la caratterizzazione di inquinanti presenti in aria, acqua, suolo/sottosuolo/materiali di riporto e rifiuti, anche mediante l’utilizzo di laboratori mobili. La ricerca è volta allo sviluppo di procedure analitiche avanzate atte a risolvere problematiche quali/quantitative, al fine di minimizzare i rischi per i lavoratori addetti sia alle operazioni di bonifica delle aree, sia alle fasi di campionamento, preparativa ed analisi.