Le attività di certificazione e verifica svolte dai Dipartimenti di ricerca e dalle Unità operative territoriali Inail sono finalizzate a garantire la sicurezza di macchine, apparecchi, utensili ed impianti utilizzati nei luoghi di lavoro mediante il rilascio di certificati a seguito della verifica di conformità del prodotto a capitolati, norme tecniche o specifiche costruttive, ovvero di attività di collaudo, verifica e controllo.
Si tratta di funzioni attribuite per legge all’Istituto, con possibilità di delega a soggetti abilitati privati.
Le attività più significative di certificazione e verifica su attrezzature di lavoro e impianti riferite all’attuale assetto normativo, sia a carattere oneroso che non, per le quali l’Inail è impegnato con i suoi Dipartimenti di ricerca e le Unità operative territoriali, riguardano i settori Ascensori e Montacarichi da cantiere, Attrezzature di Sollevamento, Impianti di Messa a Terra e Protezione dalle Scariche Atmosferiche, Apparecchi a Pressione e Impianti di Riscaldamento.
Si tratta, in particolare, delle attività di:
- denuncia di impianti di messa a terra;
- denuncia di impianti di protezione da scariche atmosferiche;
- immatricolazione e messa in servizio delle attrezzature di sollevamento;
- riconoscimento di idoneità dei ponti sollevatori per autoveicoli;
- omologazione residua su attrezzature di sollevamento non marcate CE;
- immatricolazione e messa in servizio degli ascensori e dei montacarichi da cantiere;
- immatricolazione e messa in servizio di apparecchi a pressione singoli e insiemi;
- approvazione del progetto e verifica impianti di riscaldamento;
- prime verifiche periodiche.
A decorrere dal 27 maggio 2019 la maggior parte dei summenzionati servizi di certificazione e verifica devono essere richiesti utilizzando l’applicativo CIVA.
Alcune prestazioni afferenti al gruppo GVR – a titolo esemplificativo le dichiarazioni di messe in servizio cumulative di serbatoi per GPL, la riparazione di attrezzature a pressione e la taratura di valvole di sicurezza – dovranno essere richieste utilizzando l’apposita modulistica tramite posta elettronica certificata (PEC) all’Unità operativa territoriale competente.
In attesa dello sviluppo di appositi sistemi di identità federata, il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca potrà richiedere i servizi di certificazione e verifica utilizzando l’apposita modulistica tramite posta elettronica certificata (PEC) all’Unità operativa territoriale competente o, in alternativa, avvalersi di un consulente tecnico in possesso delle credenziali per accedere a CIVA.
È possibile richiedere i servizi di certificazione e verifica tramite gli Sportelli Unici per le Attività Produttive (S.U.A.P.). In tal caso il SUAP potrà inoltrare la pratica utilizzando l’apposita modulistica tramite posta elettronica certificata (PEC) all’Unità operativa territoriale competente.
L’Inail svolge ulteriori attività di certificazione e verifica, la cui richiesta deve essere presentata tramite posta elettronica certificata (PEC) all’Unità operativa territoriale competente o al Dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza degli impianti.
Si tratta, nello specifico, delle attività di certificazione:
- delle cortine flessibili di protezione contro la proiezione di parti di utensili per macchine da legno a controllo numerico;
- di dispositivi di protezione in caso di capovolgimento da applicare a trattori e a macchine operatrici semoventi;
- di ponteggi, parapetti provvisori e scale portatili
Fra le ulteriori attività di verifica si annoverano:
- verifiche di primo impianto e verifiche periodiche sulle attrezzature a pressione installate negli impianti nucleari;
- verifica di riqualificazione di attrezzature a pressione soggette a scorrimento viscoso e ad altri meccanismi di degrado dei materiali dipendenti dal tempo d’esercizio
- di riqualificazione periodica dei serbatoi per GPL con la metodologia di Emissione Acustica (EA).