Passa al contenuto principale
Impostazioni cookie

Ti trovi in:

Studi di epidemiologia occupazionale e ambientale

Gli studi di epidemiologia occupazionale e ambientale riguardano in particolare i temi dell’interazione fra inquinanti ambientali e fattori di rischio occupazionale e l’impatto del cambiamento climatico sulla salute e sicurezza dei lavoratori. L’Organizzazione mondiale della sanità ha stimato in 250.000 decessi per anno l’impatto dei cambiamenti climatici per il periodo 2030-2050 e numerosi studi epidemiologici hanno mostrato effetti sulla salute, in particolare in gruppi di soggetti vulnerabili, in associazione con le ondate di calore e con l’aumento dell’intensità e della frequenza di temperature ed eventi climatici estremi. Le linee di interazione fra cambiamento climatico e la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro sono articolate e complesse. L’incremento della temperatura media e della frequenza ed intensità delle ondate di calore può determinare un aumento del rischio di infortunio sul lavoro. L’aumento del livello di inquinamento atmosferico, l’esposizione alle radiazioni solari, l’interazione fra inquinamento ed esposizione a cancerogeni occupazionali e ad allergeni biologici sono ulteriori ambiti di connessione fra cambiamento climatico e rischi occupazionali per la salute. In Italia è stata prodotta un’analisi retrospettiva di correlazione fra infortuni e temperature outdoor rilevando effetti significativi sia per il caldo estremo che per il freddo. Identificare categorie di lavoratori particolarmente esposti al rischio di infortunio correlato all’esposizione a temperature estreme può contribuire a definire specifiche misure di prevenzione e protezione, sia a livello individuale che organizzativo.

Ulteriori attività di ricerca per il settore di epidemiologia ambientale ed occupazionale si articolano prevalentemente nelle seguenti aree di riferimento:

  • Stima delle esposizioni ambientali della popolazione mediante modelli matematici e di machine learning utilizzando dati territoriali, ambientali e di inventari di emissione disponibili negli archivi pubblici nazionali ed internazionali;
  • Stima degli effetti acuti e cronici sulla salute della popolazione conseguente alla esposizione ambientale;
  • Stima della componente occupazionale nelle analisi degli effetti sulla salute causata dalla esposizione ad inquinanti aereo-dispersi;
  • Stima del rischio di incidente con e senza mezzo di trasporto lavoro-correlato per esposizione ad effetti climatici estremi;
  • Analisi statistica degli incidenti lavoro correlati con mezzo di trasporto mediante integrazione delle banche dati incidentali disponibili;
  • Analisi della mobilità della popolazione urbana e suoi effetti nelle stime di esposizione ambientale.