Il processo culturale e normativo degli ultimi decenni ha portato alla consapevolezza che la maggior parte di infortuni e malattie professionali ha una causa, o almeno una concausa, organizzativa. Fare prevenzione in azienda significa quindi dotarsi di una organizzazione che consenta una agevole ma efficace gestione degli aspetti di salute e sicurezza sul lavoro.
Nascono da questa necessità i “sistemi di gestione della salute e sicurezza (Sgsl)”. Si tratta di sistemi organizzativi che integrano obiettivi e politiche per la salute e sicurezza nella progettazione e gestione di sistemi di lavoro e produzione di beni o servizi.
I riferimenti disponibili per le aziende, che decidono di adottare volontariamente un Sgsl, sono:
- le linee guida Uni-Inail del 28/9/2001
- le Bs Ohsas 18001:0
Adottare efficacemente un Sgsl:
- consente la riduzione di infortuni e malattie professionali recentemente confermata da un recente studio dell’Inail (cfr. tabella a fondo pagina) e quindi la riduzione dei costi dovuti alla mancata sicurezza;
- consente di accedere alla richiesta di riduzione del tasso di premio da corrispondere all’Inail (vedi Assicurazione > Premio assicurativo > Oscillazione del tasso);
- come previsto dall’articolo 30 del Decreto Legislativo numero 81/2008 ha efficacia esimente della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni di cui al Decreto Legislativo numero 231/01.