Le azioni che le esplosioni producono sugli edifici sono molteplici e, spesso, di non intuitiva analisi: all’effetto sulla superficie esposta direttamente si susseguono quelli dovuti alla riflessione da parte del suolo e di altre strutture circostanti e quelli dovuti all’andamento dinamico della pressione.
I solai esterni e i tetti, per esempio, possono essere sottoposti a condizioni transitorie di forte depressione tali da provocare lo scoperchiamento degli edifici coinvolti, specie se dotati di coperture estese e leggere (capannoni), o l’asportazione di loro parti (tegole, beole, ecc.).