Passa al contenuto principale
Impostazioni cookie

Ti trovi in:

Bando Isi 2013

Elenchi cronologici regionali
A seguito dell’invio telematico delle domande di finanziamento l’Inail (in base a quanto previsto dalle regole tecniche) ha pubblicato gli esiti in elenchi regionali stilati secondo l’ordine di ricevimento delle domande stesse. Le domande ammesse al finanziamento sono contrassegnate dalla lettera "S".

L'Inail finanzia in conto capitale le spese sostenute per progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. I destinatari degli incentivi sono le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato ed Agricoltura.
 
Fondi a disposizione
Sono resi disponibili 307,359 milioni di euro con il Bando Isi 2013. Il contributo, pari al 65% dell’investimento, per un massimo di 130.000 euro, viene erogato dopo la verifica tecnico-amministrativa e la realizzazione del progetto. I finanziamenti sono a fondo perduto e vengono assegnati fino a esaurimento, secondo l’ordine cronologico di arrivo. Sono cumulabili con benefici derivanti da interventi pubblici di garanzia sul credito (es. gestiti dal Fondo di garanzia delle PMI e da Ismea).
 
Prima fase: inserimento online del progetto
L'8 aprile 2014 si è chiusa la prima fase del Bando Isi 2013. Dal 21 gennaio all’8 aprile 2014 è stato possibile inserire online il proprio progetto.
 
Seconda fase: inserimento del codice identificativo
Le imprese il cui progetto è risultato in linea con quanto previsto dal bando ed hanno effettuato il download del codice identificativo possono partecipare alla seconda fase di invio telematico della domanda, che si è svolta il 29 maggio 2014 dalle ore 16:00 alle ore 16:30. Dall’orario di apertura all’orario di chiusura dello sportello informatico le imprese interessate hanno inviato la propria domanda attraverso il codice identificativo assegnato.

Informazioni tecniche seconda fase
Il documento “ Regole tecniche e modalità di svolgimento ” contiene le istruzioni per la procedura di invio della domanda online (inoltro del codice identificativo) che si è svolta il 29 maggio 2014, dalle ore 16:00 alle ore 16:30. (art. 12 dell’avviso pubblico quadro 2013). Si ricorda all’utenza che è stato vietato l'utilizzo di strumenti automatici di invio (es. robot), in caso contrario è stato determinato il rilascio da parte del sistema del seguente messaggio di errore: “Non è consentito utilizzare strumenti automatici di invio.La richiesta pervenuta non è valida”.
L'orario di riferimento è quello fornito dai "Satelliti Civili", standard di riferimento legale e tecnologico. La sede Inail di riferimento per il click day è dotata di una antenna GPS per ricevere l'orario certo alla massima precisione possibile con gli standard tecnologici attuali.

Incentivi alle imprese per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro
(art. 11, co. 1 lett. a) e comma 5 del d.lgs. 81/2008 e s.m.i.)

1. Obiettivo
Incentivare le imprese a realizzare interventi finalizzati al miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

2. Destinatari
I soggetti destinatari dei contributi sono le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato ed Agricoltura.

3. Progetti ammessi a contributo
Sono ammessi a contributo progetti ricadenti in una delle seguenti tipologie:

  1. progetti di investimento
  2. progetti di responsabilità sociale e per l’adozione di modelli organizzativi
  3. progetti per la sostituzione o l’adeguamento di attrezzature di lavoro messe in servizio anteriormente al 21/9/1996 con attrezzature rispondenti ai requisiti di cui al Titolo III del d.lgs. 81/2008 s.m.i. e di ogni altra disposizione di legge applicabile in materia.

Le imprese possono presentare un solo progetto, per una sola unità produttiva, su tutto il territorio nazionale, riguardante una sola tipologia tra quelle sopra indicate.
Per i progetti di tipologia 2 l’intervento richiesto può riguardare tutti i lavoratori facenti capo ad un unico datore di lavoro, anche se operanti in più sedi o più regioni.

4. Risorse finanziarie destinate ai contributi
L’entità delle risorse destinate dall’Inail per l’anno 2013 è di complessivi 307.359.613 euro, ripartiti in budget regionali in funzione del numero degli addetti e del rapporto di gravità degli infortuni e pubblicati nei rispettivi Avvisi regionali, secondo la tabella seguente.

Regioni Stanziamenti regionali
Abruzzo 7.532.276
Basilicata 3.680.511
D.p. Bolzano 2.150.958
Calabria 8.558.725
Campania 27.637.779
Emilia Romagna 20.891.158
Friuli Venezia Giulia 5.114.527
Lazio 40.830.179
Liguria 9.098.608
Lombardia 49.285.378
Marche 9.362.497
Molise 1.642.371
Piemonte 19.699.530
Puglia 12.217.561
Sardegna 9.217.615
Sicilia 23.894.939
Toscana 25.102.604
D.p. Trento 2.735.799
Umbria 5.351.846
Valle d'Aosta 944.035
Veneto 22.410.718
Italia 307.359.613



5. Ammontare del contributo
Il finanziamento è costituito da un contributo, in conto capitale, pari al 65% delle spese sostenute dall’impresa per la realizzazione del progetto, al netto dell’Iva, nei termini stabiliti dagli Avvisi regionali.

6. Modalità e tempistiche di presentazione della domanda
La domanda deve essere presentata in modalità telematica, con successiva conferma tramite Posta Elettronica Certificata, come specificato negli Avvisi regionali.
A partire dal 21 gennaio 2014, sul sito www.inail.it – Servizi on line, le imprese avranno a disposizione una procedura informatica che consentirà loro, attraverso un percorso guidato, di inserire la domanda di contributo con le modalità indicate negli Avvisi regionali.

7. Pubblicità
Il presente Estratto Avviso Pubblico è pubblicato sulla GURI al fine di consentire la massima diffusione delle opportunità offerte per l’ottenimento degli incentivi di cui all’oggetto.
Gli Avvisi regionali con i relativi allegati sono pubblicati in data odierna sul sito dell’Istituto.

8. Punti di contatto
Contact Center: numero verde 803.164, gratuito da rete fissa, mentre per le chiamate da cellulare è disponibile il numero 06 164164 (a pagamento in base al piano tariffario del gestore telefonico del chiamante).

In questa sezione possono essere scaricati gli avvisi pubblici, gli allegati esplicativi e i fac-simile dei moduli accessibili attraverso la procedura informatica.

I moduli D, relativi alla dichiarazione “de minimis”, allegati all’Avviso 2013 verranno modificati in coerenza con i nuovi Regolamenti e resi disponibili nella procedura informatica a supporto della compilazione della domanda online (per approfondimenti vai a Comunicazioni bando Isi).

 

Allegati

A seguito dell’invio telematico delle domande di finanziamento l’Inail (in base a quanto previsto dalle regole tecniche) ha pubblicato gli esiti in elenchi regionali stilati secondo l’ordine di ricevimento delle domande stesse. Le domande ammesse al finanziamento sono contrassegnate dalla lettera S.

Abruzzo

28 giugno 2014 - Aiuti di Stato, le nuove disposizioni comunitarie sul "de minimis"
Il 1 luglio 2014 è entrato in vigore il Regolamento UE n.717/2014 della Commissione del 27 giugno 2014 relativo all’applicazione degli articoli 107 ed 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti "de minimis" nel settore della pesca e dell’acquacultura il quale sostituisce il Regolamento (CE) n.875/2007 ed introduce nuove disposizioni comunitarie in materia di aiuti di Stato.

22 gennaio 2014 - Aiuti di Stato, le nuove disposizioni comunitarie sul "de minimis"
Il 1° gennaio 2014 sono entrati in vigore i Regolamenti UE 1407/2013 e 1408/2013, che hanno introdotto nuove disposizioni comunitarie in materia di aiuti di Stato “de minimis”.
Il Regolamento UE 1407/2013, che sostituisce il Regolamento CE 1998/2006, ha confermato, fino al 31 dicembre 2020, il massimale di 200.000 euro come soglia del "de minimis" per le imprese di qualsiasi settore, a eccezione degli aiuti previsti dall’art. 1, comma 1, del predetto Regolamento, e il massimale di 100.000 euro per le imprese che operano nel settore del trasporto di merci su strada per conto terzi.
Il Regolamento UE 1408/2013, che sostituisce il Regolamento CE 1535/2007, ha innalzato, fino al 31 dicembre 2020, il massimale da 7.500 euro a 15.000 euro a favore delle imprese che operano nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli.
I moduli D, relativi alla dichiarazione “de minimis”, allegati all’Avviso 2013 verranno pertanto modificati in coerenza con i nuovi Regolamenti e resi disponibili nella procedura informatica a supporto della compilazione della domanda online.

2 gennaio 2014 - Avviso pubblico Sicilia
Errata corrige degli allegati 1 (pag. 6) 2 ( pag. 7) e 3 (pag. 4). Gli allegati aggiornati sono scaricabili dalla pagina Avvisi pubblici regionali.

Progetti ammessi a contributo

5.1 Domanda
Quali attrezzature di lavoro possono essere sostituite/adeguate tramite il finanziamento ISI 2013, tipologia 3 ed Allegato 3?
Risposta
Sono oggetto di finanziamento ISI 2013 Allegato 3 tutte le attrezzature di lavoro, così come definite (art.69, c.1, lett. a) e trattate al Titolo III del D.lgs. 81/2008, messe in servizio antecedentemente al 21 settembre 1996; nel caso di adeguamento, esso deve avvenire nel rispetto di tutti i requisiti di cui al Titolo III del D.lgs. 81/2008 e di ogni altra disposizione di legge applicabile in materia (non sono ammessi adeguamenti parziali).

5.2 Domanda
Possono essere sostituiti/adeguati trattori agricoli e forestali tramite il finanziamento ISI 2013? In quale tipologia di progetto vanno inquadrati?
Risposta
Sì, i trattori rientrano nel finanziamento ISI 2013. Qualora essi siano stati messi in servizio anteriormente al 21 settembre 1996 devono seguire l’Allegato 3, altrimenti l’Allegato 1 dell’Avviso Pubblico.

5.3 Domanda
Dove deve essere riportata la data di messa in servizio dell’attrezzatura di lavoro da sostituire/adeguare relativamente ad un progetto di tipologia 3?
Risposta
La data di messa in servizio deve essere dichiarata nel campo note della perizia giurata, Modulo B3.

5.4 Domanda
Osta alla possibilità di richiedere i finanziamenti in oggetto il fatto che un intervento venga realizzato a seguito di una prescrizione dell'ASL o di un parere dei VVF?
Risposta
L'intervento in sé può essere finanziato, sempreché realizzi un miglioramento effettivo delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori rispetto alla condizione preesistente; sono esclusi i costi relativi alla eventuale sanzione.

Spese ammesse a contributo

Sezione Articolo 7 - Spese ammesse a contributo


7.1 Domanda
L'acquisto di macchinari a norma CE è finanziabile solo se l'acquisto è effettuato in sostituzione di macchinario non a norma CE?
Risposta
Il progetto può riguardare anche il solo acquisto di una nuova macchina senza necessariamente la sostituzione di una già in possesso dell’azienda.
Nel caso in cui il progetto preveda la sostituzione di una macchina si possono presentare due casi:
• Se si sostituisce una macchina con messa in servizio antecedente al 21 settembre 1996 questa deve essere rottamata o smaltita in conformità alle norme vigenti (allegato 3).
• Se si sostituisce una macchina con messa in servizio successiva al 21 settembre 1996 bisogna indicare le modalità di eliminazione di questa dal ciclo produttivo (allegato 1).

7.2 Domanda
È finanziabile la sostituzione di parti di un bene (ad esempio quadri elettrici di un impianto) per renderlo a norma CE?
Risposta
Sì, nel rispetto degli altri requisiti previsti nell'Avviso pubblico.

7.3 Domanda
È finanziabile l'installazione di un impianto antincendio?
Risposta
Sì, nel rispetto degli altri requisiti previsti nell'Avviso pubblico.

7.4 Domanda
È possibile individuare un confine tra progetti di investimento finanziabili e non finanziabili ?
Risposta
Il progetto è finanziabile se è coerente con le attività aziendali e la valutazione dei rischi dell'impresa nell'ambito del quale l'intervento risulti indispensabile a determinare un miglioramento documentato delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori.

7.5 Domanda
E' finanziabile l'adeguamento dei trattori agricoli o forestali ai requisiti minimi di sicurezza per l'uso delle attrezzature di lavoro previsti al punto 2.4 della Parte II dell'allegato V del D.Lgs. 81/08 attraverso l'installazione di una struttura di protezione in caso di capovolgimento e cinture di sicurezza?
Risposta
Sì, nel rispetto dei requisiti previsti nell’Avviso pubblico.

7.6 Domanda
E' finanziabile l'acquisto di un macchinario usato?
Risposta
Sì, purché sia a norma e comporti un miglioramento effettivo delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori rispetto alla condizione preesistente.

7.7 Domanda
Qualora la Domanda di finanziamento non vada a buon fine, vengono rimborsate le spese sostenute in fase di progettazione?
Risposta
No.

7.8 Domanda
Se si intende realizzare un intervento di riduzione del rischio da agenti chimici in vari reparti con l'installazione di diversi dispositivi di aspirazione, poiché nei diversi reparti gli agenti chimici da abbattere sono differenti, si può presentare un progetto complessivo?
Risposta
Sì, purché la tipologia di fattore di rischio sul quale si interviene sia la medesima ossia agenti chimici cancerogeni e mutageni o agenti chimici pericolosi (punto 3bis dell’Allegato 1 dell’Avviso Pubblico)

7.9 Domanda
E' possibile richiedere il finanziamento per l'acquisto di più macchinari?
Risposta
Solo se tutti i macchinari acquistati sono coerenti con la riduzione/eliminazione della medesima causa di infortunio o del fattore di rischio indicati in fase di presentazione della Domanda di contributo.

7.10 Domanda
L’impianto elettrico di cantiere rientra nelle opere ammesse al contributo?
Risposta
L’impianto elettrico di cantiere non rientra nelle opere ammesse al contributo in quanto l'acquisto di macchinari o apprestamenti indispensabili per l'erogazione di un servizio o per la produzione di un bene, che l'impresa deve possedere per poter operare, “non costituisce "miglioramento".

Spese non ammesse a contributo

Sezione Articolo 8 - Spese non ammesse a contributo

8.1 Domanda
La consulenza per l'approfondimento relativo alla valutazione dei rischi nelle sue varie parti è finanziabile in un progetto che prevede la certificazione di un SGSL?
Risposta
Le spese relative agli adempimenti inerenti la valutazione dei rischi di cui agli artt. 17, 28 e 29 del d. lgs. 81/2008 non sono ammesse a contributo.

8.2 Domanda
Un'azienda edile che fa trasporto anche tramite l'utilizzo di natanti può richiedere il finanziamento per la sostituzione dei motori su questi mezzi?
Risposta
No, poiché non sono ammesse le spese relative all’acquisto di automezzi e mezzi di trasporto su strada, aeromobili, imbarcazioni e simili.

8.3 Domanda
Quali mezzi di trasporto possono essere oggetto di finanziamento dell’Avviso Pubblico ISI 2013?
Risposta
I mezzi di trasporto su strada quali camion e camioncini non sono ammessi al finanziamento secondo l’articolo 8 dell’Avviso Pubblico ISI 2013.
Nel caso di attrezzature montate su mezzi di trasporto, qualora tali attrezzature siano montate su mezzi di trasporto dai quali non possono essere disgiunte a meno di non operare una nuova configurazione attraverso un nuovo allestimento (piattaforme carrate, gru carrate, ecc…) il mezzo di trasporto è parte integrante della macchina/attrezzatura e pertanto le due parti non sono scorporabili ma finanziabili in toto.
Se invece le attrezzature di lavoro sono istallate su mezzi di trasporto (cestelli, bracci gru, ecc…) ma il mezzo di trasporto può essere utilizzato anche senza attrezzatura e/o sostituendo o cambiando l’attrezzatura allora è ammessa a finanziamento la sola attrezzatura e non il mezzo di trasporto.

8.4 Domanda
Sono finanziabili le “poltrone con alzata ed inclinazione regolabili” per una attività di parrucchiere?
Risposta
Le poltrone regolabili rientrano nella categoria “mobili e arredi” e pertanto non sono comprese nel campo di finanziamento dell’Avviso Pubblico ISI 2013 poiché espressamente escluse dall’articolo 8 dello stesso.

Progetti di investimento

Sezione A1 - Allegato 1 - Progetti di investimento

A1.1 Domanda
È possibile presentare un progetto di cui solo una parte è finanziabile?
Risposta
Si, purché sia presente un'analisi dei costi tale da consentire una selezione degli interventi da finanziare.

A1.2 Domanda
Quali dati vanno indicati nella sezione relativa alle Dimensioni Aziendali e al Fatturato/Bilancio?
Risposta
Si devono prendere in considerazione fatturato e bilancio dell'ultimo esercizio contabile chiuso ed approvato alla data di inserimento della domanda on line.
Per le imprese in contabilità semplificata e, quindi non tenute a redigere un bilancio, questi dati sono desunti dall'ultima dichiarazione dei redditi.
Se si tratta di un'impresa di nuova costituzione, i cui conti non sono ancora stati chiusi, i dati in questione sono oggetto di una stima in buona fede ad esercizio in corso.
Il numero degli occupati corrisponde al numero di unità-lavorative-anno (ULA), cioè al numero medio mensile di dipendenti occupati a tempo pieno durante un anno, mentre quelli a tempo parziale e quelli stagionali rappresentano frazioni di ULA. Il periodo da prendere in considerazione è quello cui si riferiscono i dati relativi al Fatturato/ Bilancio.

A1.3 Domanda
Nel caso di un'impresa edile, dal momento che svolge attività diverse nell'ambito della propria attività core, che tipo di layout deve inserire nella relazione? Occorre individuare un layout standard per tutte le attività?
Risposta
In generale, il layout è necessario per descrivere il contesto nel quale si inserisce il tipo di intervento per il quale si richiede il finanziamento; nel caso di specie, può essere sufficiente una descrizione schematica del contesto nel quale si inserisce l’intervento da finanziare.

A1.4 Domanda
Può essere finanziato un progetto che prevede il "rifacimento del tetto per eliminazione e smaltimento eternit"?
Risposta
Un progetto che prevede il "rifacimento del tetto per eliminazione e smaltimento eternit" è da considerarsi come intervento relativo alla riduzione /eliminazione del fattore di rischio “bonifica amianto”. Come tale, sono finanziabili le sole spese di eliminazione e smaltimento dell’eternit, e non anche quelle relative al rifacimento/consolidamento delle relative strutture di sostegno. Poiché frequentemente l’eternit funge anche da manto di copertura, in tal caso potrà essere ammesso a finanziamento anche il rifacimento del manto di copertura con soluzioni alternative (onduline, tegole, ecc.) mentre saranno escluse dal finanziamento le altre eventuali componenti accessorie, quali pannellature di coibentazione, moduli fotovoltaici, ecc.

Progetti responsabilita sociale

Sezione A2 - Allegato 2 - Progetti responsabilità sociale e modelli organizzativi

A2.1 Domanda
È finanziabile un sistema di gestione realizzato secondo la ISO 9001 o la ISO 14001, EMAS?
Risposta
No. Non riguardano sistemi di gestione della sicurezza sul lavoro.

A2.2 Domanda
Sono ammesse a finanziamento le visite preliminari e gli audit di mantenimento di un sistema di gestione della sicurezza certificato?
Risposta
Sono finanziabili tutte le attività effettuate e rendicontate entro i termini di realizzazione del progetto previsti dall’avviso pubblico.

A2.3 Domanda
I sistemi di gestione integrati (ad es. qualità, ambiente, sicurezza, etc.) possono essere finanziati?
Risposta
Sì, ma solo per la parte strettamente attinente al sistema di gestione della sicurezza sul lavoro e quindi con un'analisi dei costi che consenta di differenziare le relative spese.

A2.4 Domanda
Gli investimenti (acquisti macchinari, messa a norma impianti, ecc.) propedeutici all'implementazione di un SGSL sono finanziabili?
Risposta
L'impresa può presentare un solo progetto riguardante una tipologia tra quelle ammesse a contributo (progetti di investimento; progetti per la sostituzione o adeguamento di attrezzature di lavoro messe in servizio anteriormente al 21 settembre 1996; progetti per l'adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale).

A2.5 Domanda
Poiché il bando richiede che un modello organizzativo rientrante nei progetti di cui all’allegato 2 sia mantenuto per un triennio a decorrere dalla data della certificazione, nel finanziamento è possibile ricomprendere le spese per le visite di audit da sostenere nel triennio?
Risposta
Sono finanziabili tutte le attività effettuate e rendicontate entro i 12 mesi, termine di realizzazione del progetto previsto dall’avviso pubblico.

A2.6 Domanda
Per l'implementazione di un SGSL sono finanziabili i costi del software on line necessario per l'implementazione e finalizzato esclusivamente ad essa (programmi specifici e non pacchetti office o simili)?
Risposta
Sono riconoscibili le spese indicate nella colonna 3 dell’allegato 2 dell’Avviso. Tra tali spese non sono comprese quelle relative all’acquisto del software.

A2.7 Domanda
SGSL spese di certificazione: sono rimborsabili le spese per le certificazioni fuori accreditamento?
Risposta
Secondo quanto riportato nella colonna tre dell’allegato 2 dell’avviso pubblico 2013 sono ammissibili le spese di certificazione. Pertanto le spese di certificazione di organismi non accreditati sono riconoscibili.

Sostituzione o adeguamento di attrezzature

Progetti per la sostituzione o l’adeguamento di attrezzature di lavoro messe in servizio anteriormente al 21 settembre 1996 con attrezzature rispondenti ai requisiti di cui al Titolo III del d.lgs81/2008 s.m.i. e di ogni altra disposizione di legge applicabile in materia

Domanda
Tra i progetti della tipologia 3 è compreso il finanziamento dei progetti per la sostituzione/adeguamento delle scaffalature metalliche qualora messe in servizio anteriormente al 21 settembre 1996?

Risposta
Si ritiene che le scaffalature metalliche non possiedano i requisiti per essere annoverate tra attrezzature di lavoro così come definite ai sensi dell'art. 69, comma 1, lettera a) del d.lgs. 81/2008, salvo i casi in cui le stesse rientrino nella definizione di "macchine" ai sensi del d.lgs. 17/2010, come declinato nella risposta dell'interpello 16/2013 del ministero del Lavoro e delle politiche sociali.

 

Perizia giurata

Sezione modulo B1 – Perizia giurata

B1.1 Domanda
Un RSPP può redigere la perizia giurata?
Risposta
La perizia giurata non può essere sottoscritta da un RSPP ma da un professionista iscritto all’ordine/collegio professionale a cui sono riconducibili le specifiche competenze tecniche attinenti la materia afferente il progetto presentato.

Varie

Sezione V – Varie

V.1 Domanda
È finanziabile un intervento su ambienti di lavoro anche se l'impresa non è proprietaria dei locali?
Risposta
Sì. Il requisito generale è il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti. E’ pertanto ininfluente il fatto che l’azienda eserciti la propria attività in locali di cui è proprietaria o in locali che abbia in uso a titolo di locazione, comodato o simili. Resta fermo il vincolo del mantenimento almeno biennale dei beni acquistati o realizzati, secondo quanto previsto all’art. 21 punto c) dell’Avviso pubblico, per cui al momento della presentazione della domanda l’impresa dovrà valutare se tale condizione potrà essere rispettata, in considerazione del prevedibile periodo di occupazione dei medesimi locali.

V.2 Domanda
L’unità produttiva nella quale devo fare l’intervento ha tre Pat. Quale devo selezionare?
Risposta
L’impresa dovrà selezionare quella contenente la voce prevalente per n. lavoratori/anno, cioè quella per la quale è stato calcolato l’importo delle retribuzioni maggiore (vedi Allegati 1, 2 e 3 dell’Avviso Pubblico 2013, rispettivamente pagg. 6, 7 e 4).

V.3 Domanda
È compatibile con il contributo Isi quello concesso dal Mise e denominato “Nuova Sabatini”?
Risposta

Si ritiene sussista incumulabilità dei due interventi di sostegno alle imprese, in quanto nell’Avviso pubblico, all’art.4, si afferma espressamente che i soggetti destinatari dei contributi non devono aver richiesto né aver ricevuto altri contributi pubblici sui progetti oggetto della domanda.
Non sembra, poi, che l’agevolazione concessa nella forma di un contributo pari all’ammontare complessivo degli interessi (art. 6, d.i. 27 novembre 2013 – Nuova Sabatini) possa rientrare nell’ambito dei benefici derivanti da interventi pubblici di garanzia sul credito (punto 4 dell’Avviso), trattandosi di un contributo vero e proprio, e non di una forma di garanzia.

ALLEGATI e TI POTREBBE INTERESSARE

TI POTREBBE INTERESSARE