Linee di ricerca
Fin dalla sua fondazione, la ricerca e la sperimentazione hanno costituito aspetti fondamentali dell’attività del Centro Protesi Inail.
Risale infatti al 1963 lo studio che portò alla realizzazione della prima protesi funzionale a comando mioelettrico (la mano protesica Inail-CECA), che vide la luce nel 1965 e anche la denominazione “Centro per la sperimentazione ed applicazione di protesi e presidi ortopedici per gli infortunati sul lavoro” attribuita dal decreto del Presidente della Repubblica n° 782/1984 ribadisce la missione della struttura: non solo l’applicazione, ma soprattutto la sperimentazione di nuovi dispositivi.
È evidente, quindi, come nell’ambito del proprio mandato istituzionale il Centro Protesi Inail svolga da sempre una significativa attività di ricerca e di sperimentazione, mirata a introdurre soluzioni innovative nei processi di realizzazione dei presidi ortopedici per migliorarne il comfort, l’adattabilità, la cosmesi e la funzionalità.
Il piano 2023-2025 prevede 18 progetti, aggregati in cinque linee tematiche.


01 - Linea di ricerca
Riabilitazione robotica (RR)
La riabilitazione robot-assistita permette di realizzare trattamenti innovativi, che possono ridurre i tempi di recupero post-infortunio e migliorare il risultato finale. Questa linea di ricerca comprende cinque progetti che riguardano i distretti di arto inferiore e superiore.

02 - Linea di ricerca
Protesica di Arto Inferiore (PAI)
La protesica di arto inferiore affronta problematiche di minore complessità rispetto a quella di arto superiore pur avendo un impatto decisivo sull’autonomia, lo stile e la qualità di vita. Per questo motivo le soluzioni protesiche dell’arto inferiore devono garantire il massimo della funzionalità.

03 - Linea di ricerca
Protesica di Arto Superiore (PAS)
La protesica di arto superiore muove storicamente dalla volontà di ricreare artificialmente funzionalità, a elevatissimo ordine di complessità, andate perdute con l’amputazione. Gli arti superiori sono infatti strumenti di azione e relazione, e per tale motivo i modelli di riferimento risultano estremamente complessi.

04 - Linea di ricerca
Chirurgia e Riabilitazione (CR)
L’innovazione nel campo delle tecniche chirurgiche e dei trattamenti riabilitativi è fondamentale quanto quella relativa ai dispositivi protesici. I trattamenti riabilitativi, considerati nel loro insieme, si compongono infatti di differenti fasi affidate a diverse discipline sia tecniche che sanitarie. Per ottimizzare l'esito dei trattamenti, ridurre i tempi di inabilità e sperimentare nuove strade, è necessario che tali discipline condividano gli obiettivi, trovino un linguaggio comune e operino sinergicamente.

05 - Linea di ricerca
Sistemi di valutazione (SV)
La ricerca sui sistemi di valutazione si propone di misurare numericamente, attraverso indici sintetici e significativi, grandezze la cui natura ne rende difficile la misura (destrezza, autonomia, carico cognitivo, etc.), è fondamentale per tutti i progetti, particolarmente nello svolgimento degli studi clinici.
Commissione Tecnico-Scientifica
Per l’esame dei programmi di ricerca è istituita la Commissione tecnico-scientifica (D.P.R.°782/84 art. 8, 2° e 3° comma) nella seguente composizione (Determina Presidente Inail 1° febbraio 2023 n.1):
Presidente
Direttore generale
o suo delegato
Segreteria
Dott. Angelo Andretta
Direttore amministrativo del Centro Protesi di Vigorso di Budrio
Dott. Patrizio Rossi
Sovrintendente sanitario centrale
Dott. Angelo Andretta
Direttore amministrativo del Centro Protesi di Vigorso di Budrio
Ing. Emanuele Gruppioni
Direttore tecnico Area ricerca del Centro Protesi di Vigorso di Budrio
Dott.ssa Antonella Miccio
Direttore sanitario Centro Protesi di Vigorso di Budrio
prof. Luca Cristofolini
Professore ordinario di Bioingegneria industriale del Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna
prof. Daniele Giansanti
Rappresentante del Centro nazionale tecnologie innovative in sanità pubblica dell’Istituto superiore di sanità
prof.ssa Silvana Grandi
Professore ordinario di Psicologia clinica del Dipartimento di Psicologia dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna
ing. Paolo Ravazzani
Direttore dell’Istituto di Elettronica e di Ingegneria dell’Informazione e delle Telecomunicazioni del Consiglio nazionale delle ricerche
prof. Stefano Zaffagnini
Professore ordinario di Malattie dell’apparato locomotore del Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie e Direttore della Scuola di Specializzazione Ortopedia e Traumatologia dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna