Il progetto è ostenuto dall’Unione Europea con 4,5 milioni di euro nell'ambito del programma quadro europeo per la ricerca e l'innovazione "Horizon Europe". Con il coordinamento dall'Università di Bologna , il progetto è affidato al “Consorzio IntelliMan”, composto da 13 partner scientifici e industriali riconosciuti a livello internazionale, provenienti da sei paesi (Germania, Italia, Spagna, Svizzera, Slovenia e Regno Unito). Il Centro Protesi Inail contribuirà allo sviluppo della strategia mettendo a disposizione le proprie competenze, con l’obiettivo di dotare le protesi di diversi sensori per migliorarne il controllo e per raggiungere la stabilità della presa, riducendo così il carico cognitivo per l'utente; inoltre il progetto intende ridurre i problemi dovuti allo spostamento dei sensori EMG e il tempo della procedura di addestramento dell'intelligenza artificiale, impiegando capacità di apprendimento persistente, aumentare l'accettabilità e diminuire l'abbandono delle protesi, migliorando la realizzazione del presidio.