Umbria Donne e Lavoro: Una sicurezza da favola
8 Marzo 2012 - VII° Edizione del Concorso
Premessa
Il Concorso “Umbria donne e lavoro” è giunto alla sua settima edizione e quest’anno, perseguendo come sempre l’intento di esplorare nuove forme di comunicazione, si è pensato alla favola, quale genere letterario sicuramente inusuale per l’argomento oggetto del concorso. Lo scopo e la nuova sfida sono quelli di scoprire la realtà nella fantasia per veicolare un messaggio, quello della sicurezza nei luoghi di lavoro, affinchè diventi una componente essenziale dello stile di vita di ogni persona, accompagnandola come valore fin dall’infanzia, per divenire in età adulta una modalità comportamentale naturale.
Attraverso la favola si vuole tentare di aggirare l’ostacolo del dualismo mondo reale – mondo “ideale”, per far capire che il rispetto delle norme di sicurezza, nella vita come nel lavoro, costituisce un codice di comportamento ottimale per il benessere proprio e altrui. Pertanto, la salute, valore fondamentale dell’uomo, va preservata sempre, anche con stili di vita adeguati, che devono essere appresi e seguiti fin dall’infanzia.
Oggi la tragica realtà degli infortuni sul lavoro è cronaca di vita quotidiana, su cui tutti siamo chiamati a riflettere ed ad adoperarci, perché si ridimensioni, almeno per quegli aspetti che dipendono dalla volontà dell’uomo. È per questo che anche tale argomento può diventare oggetto della vicenda narrativa rappresentata dalla Favola. La fantasia aiuta ad interagire con la realtà e a sfruttare nel modo migliore le risorse che si hanno a disposizione. Attraverso l’immaginario si possono rendere emblematici attimi di vita, per trasmettere valori che possono essere sperimentati in ogni momento e la cui condivisione è un’arma vincente nella lotta quotidiana dell’esistenza.
La favola può costituire una chiave di lettura delle molteplici vicende umane, perché, trattando di problemi umani universali, offre esempi di soluzione alle difficoltà e può dare un aiuto a superare gli ostacoli della vita senza aggirarli.
Tutte queste sono le motivazioni che ci hanno indotto quest’anno a proporre, quale oggetto del concorso, il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro, attraverso il linguaggio e la chiave di lettura della favola, intraprendendo una strada fino ad oggi inesplorata. E’ una nuova sfida che vuole segnare un percorso virtuoso: partendo dall’autore si arriva al bambino che ascolta, all’adolescente che inizia a comprendere, all’ adulto che pone in essere e a sua volta trasmette ai figli i valori, in grado di radicarsi nella coscienza individuale e dell’intera collettività.
Siamo certi che solo attraverso la circolazione delle idee ed il radicarsi della cultura della sicurezza sia possibile l’adozione graduale, ma sistematica, di codici di comportamento individuali e sociali rispettosi del valore della vita e della salute.
Il Concorso è rivolto come di consueto alle Donne, senza alcun intento discriminatorio, nel loro ruolo di protagoniste, dirette o indirette, dei piccoli e grandi drammi della vita lavorativa quotidiana. Con loro, da alcuni anni, abbiamo iniziato un confronto ricco di esperienze e di contributi diversi, che ci ha rafforzato nella determinazione a continuare nel proporre questa iniziativa. Si è avviato così un dibattito che, ad ogni nuova edizione del concorso, arricchisce e apporta idee, proposte e fa sperare in un impegno sempre maggiore e più consapevole nella lotta delle Istituzioni e dei singoli contro il fenomeno degli infortuni, dovuto spesso a violazione di norme di prevenzione, ma anche a comportamenti inadeguati e stili di vita scorretti.
Bando di Concorso
Art. 1: Promotori, ambito e finalità del concorso
Scopo del concorso è quello di contribuire a creare una coscienza collettiva attenta ai valori della prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro, valorizzando “il punto di vista delle donne”, in un’ ottica volutamente di genere.
L’iniziativa si colloca nell’ambito delle manifestazioni realizzate congiuntamente dall’Inail e dall’Anmil in occasione della Festa della Donna, a cui aderiscono anche la Provincia di Perugia - Assessorati alle Pari Opportunità ed Attività Culturali, Economiche e Sociali, la Consigliera di Parità della provincia di Perugia, il Comune di Perugia- Assessorato alle Pari Opportunità, l’Università di Perugia - Facoltà di Lettere e Filosofia e l’Ordine degli Psicologi della provincia di Perugia.
Art. 2: Destinatari
Il concorso è aperto a tutte le donne, italiane e straniere, che hanno compiuto il quattordicesimo (14°) anno di età alla data di scadenza della domanda di partecipazione.
La partecipazione al concorso è gratuita.
Art.3: Oggetto del concorso
Una F A V O L A per scoprire la realtà nella fantasia, per veicolare un messaggio, quello della sicurezza e dell’importanza della prevenzione nei luoghi di lavoro, perché diventi una componente essenziale dello stile di vita di ogni persona, accompagnandola come valore fin dall’infanzia per divenire in età adulta una modalità comportamentale naturale.
Art.4: Caratteristiche Tecniche
Il concorso consiste nella composizione di una favola o di una fiaba, inedita, scritta in lingua italiana, sul tema della sicurezza e prevenzione nei luoghi di lavoro.
FORMATO: la favola deve essere della lunghezza massima di cartelle 8 (per cartella si intende una pagina standard da 1800 battute esclusi spazi) e minima di 2. Sarà accettato il superamento del limite di cartelle entro un margine di ragionevolezza.
Sono previste due sezioni:
1) Favola (solo testo)
2) Favola illustrata (è ammessa qualsiasi forma di scrittura creativa che abbini al testo immagini fotografiche, disegni, layout grafici ,ecc. liberi da diritti d'autore).
Ogni autrice può partecipare ad entrambe le sezioni di concorso, ma con una sola favola inedita per ogni sezione e diverse tra loro.
Verranno premiate tre favole per ogni sezione e due favole selezionate con votazione via web.
Art. 5: Termine e Modalità di partecipazione
Le favole dovranno pervenire entro e non oltre il 6 FEBBRAIO 2012 , tramite Internet, attraverso il sito www.donneelavoro.it.
Dovrà essere compilato il modulo d’iscrizione nell'apposita sezione, inserendo le generalità dell'autore, secondo il fac simile allegato al presente bando.
A conferma dell'avvenuta adesione, verrà fornito un indirizzo ftp, o un e-mail attraverso la quale si potrà inviare il prodotto solo ed esclusivamente in formato pdf.
Per la sezione Favola illustrata il pdf da inviare non deve essere abbinato ad allegati.
Il font e le immagini devono essere integrate nel file pdf.
I racconti verranno poi pubblicati nella bacheca del sito www.donneelavoro.it e su Facebook.com /donneelavoro e su Twitter.com/donneelavoro, previa visione da parte dell’amministratore di sistema.
Una e-mail di risposta confermerà l'avvenuta consegna.
Art. 6: Modalità di selezione
Le favole saranno valutate da una Commissione Tecnica, composta da esperti, che individuerà le tre vincitrici per ogni sezione del concorso.
La composizione della Commissione Tecnica Giudicatrice sarà pubblicata sul sito HYPERLINK "http://www.dooneelavoro.it/"www.donneelavoro.it.
I lavori di selezione saranno supportati da una preselezione, comunque non vincolante per la decisione finale da parte della Commissione Tecnica, realizzata con il contributo di studenti universitari della Facoltà di Lettere e Filosofia di Perugia.
Il giudizio della Commissione Tecnica è insindacabile. Non sarà accolta alcuna domanda volta a conoscere le opinioni espresse dai giurati ed a visionare gli atti della commissione.
Tutte le favole pervenute, inoltre, saranno oggetto di valutazione da parte di una giuria popolare composta dai visitatori del sito www.donneelavoro.it, che potranno votare, una sola volta, la preferita, indicandone se possibile la motivazione. Alle favole più votate dal pubblico tramite collegamento al sito web, una per ciascuna sezione del concorso, sarà conferito un premio speciale.
DECLINAZIONE DI RESPONSABILITA’: la Commissione non sarà tenuta ad esplicitare le motivazioni delle scelte operate, né ad inviare comunicazioni agli esclusi o ai non vincitori.
Le favole potranno essere utilizzate, libere da diritti d’autore, per tutti gli usi e consumi consentiti dalla legge, per siti istituzionali degli enti promotori e per eventuali scopi promozionali e divulgativi. L’esercizio del diritto d’uso a favore degli organizzatori deve intendersi a titolo non esclusivo e completamente gratuito.
Gli organizzatori declinano ogni responsabilità per eventuali disguidi e smarrimenti dei racconti, che dovessero verificarsi con l’inoltro dei lavori.
Art. 7 : Premi
Le vincitrici del concorso, per ogni sezione, riceveranno in premio un assegno rispettivamente di:
500 euro per il primo premio,
350 euro per il secondo premio,
250 euro per il terzo premio.
Le due vincitrici del premio speciale per maggiori votazioni riportate tramite il sito www.donneelavoro.it, una per ogni sezioni di concorso, riceveranno 150 euro.
I racconti delle vincitrici, nonché quelli ritenute idonei dalla Commissione, verranno pubblicati a cura dell’Inail e diffusi tramite i canali istituzionali dei Soggetti organizzatori.
Le vincitrici saranno avvisate telefonicamente del risultato ottenuto e potranno ritirare il premio il giorno della premiazione, fissato per il 7 marzo 2012 o successivamente presso la sede INAIL di Perugia, in via Pontani 12.
Art.8: Diffusione – Pubblicazione
Per gli scopi e le finalità che s’intendono perseguire con la presente iniziativa, gli Enti Organizzatori si riservano di dare diffusione alle favole inviate, secondo le modalità che riterranno di adottare per una maggiore efficacia e valorizzazione delle stesse, senza che per ciò nulla sia dovuto agli Autori, pur garantendo la citazione dell’autore medesimo.
DIRITTI D’AUTORE: gli autori partecipanti cedono, a titolo gratuito, i diritti per la pubblicazione della favola a cura dell’Inail e/o degli altri Enti organizzatori e contestualmente il diritto all’utilizzo, in qualunque tempo, a titolo non esclusivo.
Art. 10: Pubblicità del bando
Il presente bando di concorso è reperibile sul sito internet “www.donneelavoro.it" e su quelli degli Enti organizzatori, nonché presso tutte le Sedi Inail della Provincia di Perugia, presso gli Uffici Territoriali dell’ANMIL, della Provincia di Perugia e del Comune di Perugia.
Per informazioni tecniche sulla realizzazione e spedizione delle favole :
Tel. 0742450489 – 340926 - Cell. 3939517550.
Per informazioni generali:
Tel 0755015611 / 664 – Fax 075 5015677 - http://www.inail.it/umbria
Art. 11: Cerimonia di Premiazione
La premiazione è programmata per il giorno 7 marzo 2012 a Perugia, in occasione della Festa della Donna, in luogo da stabilire.
La partecipazione al concorso implica la completa e incondizionata accettazione del presente regolamento. Per cause di forza maggiore, per problemi tecnico-organizzativi, per apportare migliorie o in caso di situazioni particolari non previste, gli organizzatori potranno modificare il presente regolamento.