INAIL - Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro

INAIL - Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro

Conferimento di n. 48 posti di medico primo livello funzionale dell'area medico legale dell'Inail

Concorso pubblico per titoli ed esami per il conferimento di n. 48 posti di medico primo livello funzionale dell'area medico legale dell'Inail da assumere a tempo indeterminato.

AVVISO: pubblicato nella sezione allegati, in data 29 settembre 2020, l'elenco dei candidati ritenuti idonei a seguito dell'esame colloquio tenutosi in data 4 agosto.

AVVISO: pubblicato, in data 21 luglio 2020, nella sezione allegati, l'elenco dei partecipanti al corso di formazione convocati all'esame colloquio il 4 agosto 2020 presso la Direzione Generale in Roma - Auditorium - sala B.

AVVISO: pubblicato, in data 2 luglio  2020, nella sezione allegati, la rettifica dell'elenco delle sedi Emilia Romagna.

AVVISO: pubblicato, in data 4 maggio 2020, nella sezione allegati l'avviso di convocazione del corso di formazione obbligatorio ai sensi dell'art.1, comma 147, della legge 27 dicembre 2019, n.160, organizzato in modalità FAD ( formazione a distanza).  

AVVISO: a causa del persistere della situazione di emegenza, lo svolgimento del corso di formazione e aggiornamento professionale, previsto per i giorni 30 e 31 marzo 2020, è stato rinviato. il 4 maggio 2020 saranno rese note le nuove date di convocazione.

Con avviso pubblicato nella G.U. – IV Serie Speciale – “Concorsi ed esami” n. 9 del 31 gennaio 2020, è stato notificato l’avvio della procedura di scorrimento delle graduatorie di merito per le regioni Veneto, Emilia Romagna e Marche.

 

 

Art. 1

Posti a concorso

1. Ai sensi del D.P.C.M. 11/03/2008 ed in esecuzione della determinazione n. 345/2008 del Direttore Centrale Risorse Umane, è indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 48 posti di  Medico - primo livello funzionale -  dell'area  medico legale dell'INAIL, da assumere a tempo indeterminato.

I suddetti posti sono ripartiti come segue:

LOMBARDIA: posti n. 20

DIR.NE PROV.LE TRENTO: posti n. 1

VENETO: posti n. 12

EMILIA ROMAGNA: posti n. 13

MARCHE: posti n. 2

2. I candidati possono concorrere per i posti relativi ad una sola Regione che dovrà essere chiaramente indicata nella domanda di partecipazione.

L'omissione di tale specifica indicazione, così come la dichiarazione nella medesima domanda o in domande distinte di volere concorrere per i posti relativi a più regioni comporterà l'esclusione dal concorso. 

3. Le assunzioni in servizio dei vincitori del concorso sono subordinate all'emanazione di  appositi decreti autorizzativi, previa istruttoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Funzione Pubblica, di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della ragioneria generale dello Stato.

4. In materia di riserva di posti si applicano le disposizioni di cui all'art. 40, comma 2, della legge n. 574/1980, all'art. 3, comma 65, della legge n. 537/1993, all'art. 39, comma 15, del d.lgs. n. 196/1995, all'art. 18, comma 6, del d.lgs. n. 215/2001 e agli artt. 7, comma 2, e 16, comma 2, della legge n. 68/1999.

Art. 2

Requisiti di ammissione

1. Per l'ammissione al concorso è necessario il possesso dei seguenti requisiti:

a) Cittadinanza italiana ovvero cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione Europea. Sono fatte salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti. 

b) Godimento dei diritti politici.

Non possono partecipare al concorso coloro che siano stati esclusi dall'elettorato attivo o siano cessati con provvedimento di licenziamento con preavviso o senza preavviso a seguito di procedimento disciplinare o di condanna penale o siano stati dichiarati decaduti da altro pubblico impiego per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità insanabile.

I cittadini degli Stati dell'Unione Europea devono ugualmente godere dei diritti civili e politici nel proprio Stato di appartenenza.

c) Idoneità fisica all'impiego.

d) Laurea in medicina e chirurgia.

e) Iscrizione all'albo professionale dei medici chirurghi.

Nei confronti del personale in servizio presso pubbliche amministrazioni il requisito dell'iscrizione all'albo professionale sarà accertato con riferimento alla data di instaurazione del rapporto di lavoro con l'Inail.

L'iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione Europea consente la partecipazione al concorso, fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio (art. 5, comma 4, D.P.R. 10.12.1997, n. 484).

f) Diploma di specializzazione in medicina legale o in disciplina equipollente o affine di cui ai D.D. M.M. Sanità 30.1.1998 e 31.1.1998.

I candidati provenienti da paesi comunitari ovvero extra-comunitari debbono avere  un'adeguata conoscenza della lingua italiana.

2. I requisiti per ottenere l'ammissione al concorso, nonché quelli che costituiscono titolo di preferenza a parità di punteggio nella formazione della graduatoria o titolo di precedenza nella graduatoria stessa, debbono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande. I candidati che non incorrano in uno dei motivi di esclusione di cui al successivo art. 5, comma 1, del presente bando sono ammessi a partecipare al concorso, con riserva di successivo accertamento dei requisiti richiesti per l'ammissione al concorso stesso.

3. L'Amministrazione potrà disporre in qualsiasi momento, con provvedimento motivato, l'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti prescritti.

ART. 3

Presentazione della domanda: termine e modalità

1. La domanda di partecipazione al concorso dovrà essere redatta su carta semplice e in carattere stampatello utilizzando esclusivamente il modello allegato al presente bando (Allegato n. 1 ), di cui costituisce parte integrante. Il predetto modello di domanda è reperibile anche sul Portale dell'Istituto (http://www.inail.it/).

2. In tale domanda ciascun candidato, consapevole delle sanzioni penali previste dall'art. 76 del D.P.R. n. 445/2000 e successive modifiche ed integrazioni, deve autocertificare, ai sensi degli artt. 46 e 47 del citato decreto, il possesso dei requisiti richiesti.

3. La domanda così redatta dovrà essere inserita in una busta sulla quale dovrà essere indicato: cognome, nome e recapito del candidato, nonché la seguente dicitura "CONTIENE DOMANDA PARTECIPAZIONE CONCORSO PUBBLICO INAIL 48 POSTI  MEDICO - I LIV.".

Nella busta stessa dovrà essere, inoltre, inserita una seconda busta - chiusa e controfirmata sui lembi di chiusura - contenente tutta la documentazione da produrre, di cui al successivo art. 4, e recante a sua volta l'indicazione del cognome, nome e codice fiscale del candidato e la seguente dicitura " DOCUMENTAZIONE ".

4. Il plico così composto dovrà essere spedito esclusivamente a mezzo del servizio postale con raccomandata o assicurata con avviso di ricevimento, al seguente indirizzo: INAIL c/o ALFA 81 S.p.A.- Viale Charles Lenormant, 236/240 - 00119 ROMA e non potrà assolutamente essere trasmesso per il tramite di Uffici centrali o periferici dell'Istituto o di altre pubbliche amministrazioni né presentata a mano presso l'indirizzo sopra specificato.  

5. Il termine perentorio per la presentazione della domanda è di 30 (trenta) giorni a decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando di concorso, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - IV serie speciale.

6. Il predetto termine, qualora venga a scadere in giorno festivo, si intenderà differito al primo giorno non festivo immediatamente successivo.

7. La domanda di partecipazione al concorso è considerata prodotta in tempo utile se spedita entro il termine di 30 (trenta) giorni indicato al comma 5 del presente articolo. A tal fine fa fede il timbro a data apposto sulla raccomandata dall'ufficio postale accettante.

8. L'Istituto declina ogni responsabilità per eventuali disguidi o ritardi postali  nonché per il caso di dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta o non chiara indicazione dei dati anagrafici o dell'indirizzo da parte dei candidati  oppure da mancata, o tardiva, comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda.

ART. 4

Domanda di partecipazione

1. Nella domanda di partecipazione al concorso il candidato deve autocertificare, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, allegando fotocopia di un documento d'identità in corso di validità:

1) il cognome, il nome, il luogo e la data di nascita;

2) la residenza anagrafica;

3) il domicilio o il preciso recapito, anche diverso dal domicilio, presso il quale potranno essere inoltrate le comunicazioni dell'Istituto relative al concorso; in caso di mancata indicazione vale ad ogni effetto la residenza.

Ciascun candidato ha l'obbligo di comunicare tempestivamente all'INAIL - Direzione Centrale Risorse Umane - Uff. II -Piazzale G. Pastore, 6 - 00144 ROMA, le eventuali variazioni del proprio recapito.

E' facoltà del candidato indicare un numero telefonico, fisso e/o mobile, nonché un indirizzo di posta elettronica.

4) la regione per la quale intende concorrere ;

5) il possesso della cittadinanza italiana o di uno degli Stati dell'Unione Europea o equiparati;

6) il comune nelle cui liste elettorali è iscritto, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

7) di non aver condanne penali e/o procedimenti penali in corso, ovvero le eventuali condanne penali riportate;

8) il possesso dell'idoneità fisica all'impiego;

9) il possesso dei requisiti di ammissione (laurea in medicina e chirurgia; iscrizione all'albo professionale dei medici, diploma di specializzazione in medicina legale o in disciplina equipollente o affine) di cui ai punti d),e),f) dell'art. 2, comma 1 del presente bando;

10) la lingua straniera nella quale intende sostenere la prova orale scelta tra    inglese, francese, tedesco e spagnolo;

11) l'eventuale possesso di titoli di preferenza a parità di merito, previsti all'art. 5 del D.P.R. n. 487/1994 e successive modifiche, specificando  l'ufficio e l'amministrazione presso cui è depositata la relativa documentazione. Tali titoli di preferenza, qualora non espressamente dichiarati nella domanda di partecipazione, non saranno presi in considerazione in sede di formazione della graduatoria finale;

12) l'eventuale diritto alla riserva  di posti di cui all'art. 1, comma 4, del presente bando;   

13) fermo restando il requisito di idoneità fisica, tale da permettere lo svolgimento delle funzioni richieste, il candidato portatore di handicap che necessiti di ausilio e/o di tempi aggiuntivi per lo svolgimento delle prove, ai sensi dell'art. 20 L. n. 104/1992 e dell'art. 16, comma 1, L. n. 68/1999, deve specificarlo nella domanda di partecipazione.

A tal fine, la domanda dovrà essere corredata da apposita certificazione rilasciata da competente struttura sanitaria che, in relazione allo specifico handicap ed al tipo di prova da sostenere, indichi i tempi aggiuntivi e/o gli strumenti necessari al fine di consentire all'amministrazione di predisporre per tempo i mezzi e gli strumenti atti a garantire agli interessati una regolare partecipazione al concorso. 

15) il consenso al trattamento dei dati personali (D. Lgs. n. 196/2003).

2. La domanda di partecipazione, pena l'esclusione, deve recare in calce la firma autografa, resa in forma leggibile e per esteso, del candidato stesso, la quale, ai sensi dell'art. 39 del D.P.R. n. 445/2000, non necessita di autentica.

3. Alla domanda devono, inoltre, essere allegati (da inserire nell'apposita busta "DOCUMENTAZIONE" di cui al precedente art.3, comma 3):

a) un curriculum formativo e professionale, redatto su carta semplice sotto forma di autocertificazione debitamente firmata e datata, ai fini della valutazione di cui al successivo art. 9, comma 4;

b) i titoli di carriera, accademici e di studio che il candidato intende presentare agli effetti della valutazione di merito per la formazione della graduatoria;

c) le pubblicazioni, edite a stampa, che si producono, quali ulteriori titoli, per la valutazione;

d) un elenco, in triplice copia e in carta semplice, delle pubblicazioni e dei titoli prodotti, datato e firmato.

I titoli di cui sopra, per essere oggetto di valutazione, devono essere allegati in originale o in copia autenticata.

Ai sensi dell'art. 19 del D.P.R. n. 445/2000 la conformità all'originale dei titoli può essere resa anche in forma di dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà di cui all'art. 47 del citato decreto (v.  modulo autocertificazione - allegato n.  2 ).

In tal caso, alla dichiarazione deve essere allegata la fotocopia dei documenti originali.

Si rende noto che, fermo restando quanto previsto in materia di responsabilità civile e penale dall'art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, qualora dal controllo di cui al D.P.R. stesso emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.

ART. 5

Casi di esclusione

1. Sono esclusi dal concorso:

  • i candidati che abbiano spedito la domanda di partecipazione oltre il termine di cui all'art. 3, comma 5;
  • i candidati che non abbiano indicato la regione per la quale intendono concorrere o abbiano indicato due preferenze;
  • i candidati che abbiano spedito la domanda di partecipazione con modalità diverse dalla raccomandata o assicurata A.R., a mezzo di Poste Italiane;
  • i candidati che abbiano prodotto la domanda di partecipazione priva della sottoscrizione autografa;
  • i candidati che non abbiano compilato integralmente la domanda secondo lo schema allegato e/o non abbiano barrato le caselle indicate come obbligatorie;

2. L'esclusione dal concorso di coloro che non siano in possesso dei requisiti prescritti può essere disposta in qualsiasi momento con provvedimento motivato. Di tale esclusione verrà data comunicazione all'interessato.

ART. 6

Commissione esaminatrice

1. La Commissione esaminatrice sarà nominata dal Presidente dell'Istituto ai sensi dell'art. 9 del D.P.R. n. 487/1994 nonché dell‘art. 35 del D. Lgs. n. 165/2001, così come successivamente modificati ed integrati e sarà composta dal:

  • Direttore generale o un dirigente generale dell'Istituto con funzioni di Presidente;
  • Sovrintendente Medico Generale dell'Istituto;
  • un docente universitario o un esperto nella Medicina legale.

Le funzioni di segretario saranno svolte da un dipendente dell'Istituto appartenente all'Area C.

2. La Commissione esaminatrice sarà integrata da uno o più componenti esperti nelle lingue straniere oggetto del concorso e da uno o più componenti esperti di informatica.

3. Almeno un terzo dei posti di componente della predetta Commissione è riservato alle donne, ai sensi dell'art. 57, comma 1, lettera a), del D. Lgs. 30 marzo 2001, n. 165.

ART. 7

Prove preselettive

1. L'Istituto - nel caso in cui dovesse pervenire un numero di domande superiore a otto volte il numero dei posti a concorso - farà precedere le prove d'esame da una prova preselettiva - per la cui somministrazione l'Istituto stesso potrà avvalersi di un'apposita ditta specializzata - finalizzata ad ammettere alle prove scritte un numero di candidati non superiore a detto limite. Saranno comunque ammessi alle prove scritte tutti i candidati che avranno conseguito il medesimo punteggio acquisito dall'ultimo candidato ammesso in base al criterio di cui sopra.

2. L'eventuale prova preselettiva verterà sulle medesime materie previste per la prova scritta e la prova orale.

3. L'Istituto si riserva, in relazione ad esigenze organizzative, di effettuare tale prova preselettiva in giorni e/o località diverse e/o in diversi orari della medesima giornata.

4. Il punteggio conseguito nella prova preselettiva non concorre alla formazione del voto finale di merito.

ART. 8

Prove di esame

1. Le prove di esame del concorso, tese ad accertare il grado di professionalità necessaria per lo svolgimento dei compiti assegnati al medico di I livello, si articolano in:

  • una prova scritta consistente nello svolgimento di un elaborato su argomenti di infortunistica o di patologia del lavoro con particolare riguardo agli aspetti medico legali;
  • una prova pratica consistente nell'effettuazione di un esame clinico di un soggetto, compilazione della relazione medico legale mediante l'uso di strumenti informatici e discussione del caso;
  • una prova orale tesa ad accertare la conoscenza nelle materie d'esame della medicina legale e delle assicurazioni, della medicina del lavoro con particolare riguardo all'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali, della legislazione sanitaria e sociale di riferimento.  

2. Durante lo svolgimento della prova pratica verrà accertata la conoscenza dell'uso delle apparecchiature informatiche e delle relative applicazioni più diffuse.

Nell'ambito della prova orale sarà, altresì, accertata la conoscenza della lingua straniera prescelta dal candidato tra inglese, francese, tedesco e spagnolo. 

Degli esiti di tali verifiche si terrà conto ai fini della determinazione del voto rispettivamente della prova pratica e della prova orale.

3. La Commissione esaminatrice stabilirà la durata della prova scritta e della prova pratica.

4. Le prove d'esame nonché l'eventuale prova preselettiva non potranno essere tenute nei giorni festivi, né durante le altre festività religiose ebraiche o valdesi (art. 7 D.P.R. n. 483/1997).

5. Il luogo, il giorno e l'ora di svolgimento dell'eventuale prova preselettiva e della prova scritta sono resi noti con preavviso di almeno 15 (quindici) giorni, mediante avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4^ serie speciale, nonché sul Portale INAIL. Tale avviso varrà come notifica a tutti gli effetti. Ove si desse corso alla prova preselettiva, il relativo avviso conterrà anche i criteri e le modalità di svolgimento di detta prova.

Il primo avviso sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del giorno 28 aprile 2009 e sul Portale INAIL.

6. La prova pratica e la prova orale si svolgeranno in giorni e luoghi diversi che saranno comunicati, ciascuna, con  preavviso di almeno 20 (venti) giorni a coloro che abbiano superato, rispettivamente, la prova scritta e la prova pratica.

7. Per essere ammessi a sostenere sia l'eventuale prova preselettiva sia le prove d'esame i candidati dovranno esibire un documento d'identità personale in corso di validità.

8. I candidati che non si presenteranno a sostenere l'eventuale prova preselettiva o le prove d'esame saranno considerati rinunciatari.

9. Le prove si svolgeranno secondo le "Norme per i concorrenti" contenute nell'allegato n. 3 , che costituisce parte integrante del presente bando.

ART. 9

Punteggio dei titoli e delle prove d'esame

1. La Commissione esaminatrice dispone, ai sensi dell'art. 27 del D.P.R. n. 483/1997, complessivamente di 100 punti così ripartiti:

a) 20 punti per i titoli;

b) 80 punti per le prove d'esame.

 

2. I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:

  • titoli di carriera:   10 punti
  • titoli accademici e di studio:  3 punti
  • pubblicazioni e titoli scientifici:  3 punti
  • curriculum formativo e professionale:   4 punti

3. I punti per le prove d'esame sono così ripartiti:

  • prova scritta:   30 punti
  • prova pratica:  30 punti
  • prova orale:     20 punti

4. Nel curriculum formativo e professionale i candidati dovranno indicare quelle attività professionali e di studio non riferibili ai titoli di cui al presente articolo, comma 2, lett. a), b) e c), bensì idonee ad evidenziare ulteriormente il livello di qualificazione  professionale acquisito.

5. La specializzazione fatta valere come requisito di ammissione non è valutabile quale titolo di cui al presente articolo.

Nel caso in cui la specializzazione sia conseguita ai sensi dei decreti legislativi nn.257/1991 e 368/1999, anche se fatta valere come requisito di ammissione, è valutata comunque con uno specifico punteggio pari a mezzo punto per anno di corso di specializzazione.

A tal fine è necessario che il conseguimento della specializzazione ai sensi dei citati decreti, risulti attestato nel documento prodotto dal candidato o nella relativa autocertificazione.

6. I punteggi previsti per le pubblicazioni e per il curriculum formativo e professionale sono attribuiti dalla Commissione, con motivata valutazione, tenuto conto dell'attinenza dei titoli posseduti con la posizione funzionale da conferire e secondo i criteri indicati nell'art. 11 del D.P.R. n. 483/1997.

7. La valutazione dei titoli, ai sensi dell'art. 8, comma 1, del D.P.R. n. 483/1997, sarà effettuata limitatamente ai candidati che avranno sostenuto la prova scritta e si svolgerà prima della correzione della prova stessa.   

8. Saranno ammessi a sostenere la prova pratica  i candidati che avranno riportato almeno 21/30 nella prova scritta.

9. I punteggi attribuiti per la valutazione dei titoli, nonché per la prova scritta saranno resi noti agli interessati tramite lettera raccomandata almeno 20 (venti) giorni prima delle convocazioni per  la prova pratica.

10. La prova pratica e la prova orale s'intendono superate se il candidato avrà riportato in ciascuna di esse, rispettivamente, una votazione minima di 21/30 e 14/20.

11. Al termine di ogni seduta dedicata alle prove pratiche ed orali, la Commissione esaminatrice pubblicherà nel locale della sede d'esame l'elenco dei candidati che hanno sostenuto le prove stesse, sottoscritto dal Presidente e dal Segretario della Commissione, con l'indicazione della votazione riportata nella prova pratica ovvero nella prova orale da ciascun candidato esaminato.

12. Ai sensi dell'art. 8, comma 4, del D.P.R. n. 483/1997 e successive modifiche ed integrazioni, il punteggio finale è determinato sommando il voto attribuito nella valutazione dei titoli ai voti conseguiti nelle singole prove: scritta, pratica ed orale.

 

ART. 10

Titoli di preferenza a parità di merito

1. In materia di preferenza, a parità di merito, nella graduatoria stessa, si applica quanto disposto dall'art 5 del D.P.R. n. 487/1994 e successive modificazioni e integrazioni.  

2. Per l'applicazione del beneficio della preferenza, secondo i titoli riportati nell'allegato 4  al presente bando, che ne forma parte integrante, i candidati debbono averlo autocertificato nella domanda di partecipazione.

3. Non saranno presi in considerazione i titoli conseguiti  in data successiva a quella di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso.

4. A parità di merito e di titoli di preferenza, si applicano i seguenti criteri residuali:

a) numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno;

b) aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche;

c) minore età.

 

ART. 11

Formazione ed approvazione della graduatoria

Dichiarazione dei vincitori

1. La Commissione esaminatrice formerà le graduatorie regionali di merito, secondo l'ordine risultante dal punteggio finale riportato da ciascun candidato.

2. Le graduatorie regionali di merito, nonché quelle definitive che tengono conto dei titoli di preferenza di cui all'art. 10 del presente bando, saranno approvate dal Direttore Centrale Risorse Umane il quale dichiarerà i vincitori del concorso.

Le suddette graduatorie saranno pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale- IV serie speciale, nonché sul Portale dell'Inail (http://www.inail.it/).

3. La vigenza delle graduatorie regionali, ai sensi dell'art. 35, comma 3 ter, del D.Lgs. n.165/2001, è fissata in 3 (tre) anni dalla data di pubblicazione delle stesse.  

4. Alla costituzione del rapporto di lavoro si procederà nel rispetto della dotazione organica e della normativa vigente in materia di assunzioni nelle pubbliche amministrazioni, nonché  nei limiti e nei tempi da questa consentiti, sempre che ciò non sia impedito da specifiche disposizioni legislative eventualmente intervenute.

5. L'assunzione in servizio è condizionata all'accertamento del possesso dei requisiti prescritti; a tal fine, con apposita lettera con la quale saranno  richiesti i documenti, previsti dal successivo art. 13 del presente bando, che i vincitori dovranno presentare o far pervenire entro il termine perentorio che sarà indicato nella stessa lettera.

6. La stipula dei contratti individuali di lavoro è demandata a ciascun Direttore Regionale.

Gli effetti giuridici ed economici del rapporto di lavoro decorreranno dalla suddetta stipula.

7. I vincitori che,  convocati ai fini della sottoscrizione del contratto di lavoro e contestuale presa di servizio, senza giustificato motivo o per motivo che l'Istituto non ritenga idoneo e sufficiente, non si presentino presso la sede di assegnazione, saranno dichiarati decaduti.

8. I vincitori immessi in servizio, salva la possibilità di trasferimento d'ufficio nei casi previsti dalla legge, hanno l'obbligo, ai sensi dell'art. 35, comma 5 bis, del D. Lgs. n.165/2001, di prestare la loro attività presso la sede di servizio cui sono assegnati per almeno cinque anni.

9. Nel caso di rinuncia o di decadenza di vincitori, l'Istituto potrà procedere ad altrettante chiamate in servizio secondo l'ordine di posizione occupata nella graduatoria regionale definitiva di riferimento.

10. L'Istituto si riserva la facoltà - non potendosi procedere all'integrale copertura dei posti messi a concorso di una o più regioni per mancanza di candidati utilmente collocati nelle relative graduatorie - di procedere alla nomina di candidati risultati idonei non vincitori nelle graduatorie di altre regioni, per destinarli a sedi di servizio presso una Regione diversa da quella per la quale hanno concorso.

A tal fine si farà riferimento all'ordine generale di merito risultante dal punteggio complessivo già riportato e con l'osservanza dei titoli di preferenza.

L'Istituto si riserva, altresì, la facoltà di attingere alle graduatorie regionali di merito nel caso di ulteriori carenze che si verifichino nel fabbisogno delle regioni per cui si bandisce, ovvero alla nomina di candidati utilmente collocati nelle graduatorie di altre regioni.

11. Ai sensi dell'art. 3, comma 61, della L. 24.12.2003 n. 350, la graduatoria di merito potrà essere altresì utilizzata - nei limiti di efficacia temporale della stessa di cui al comma 10 - da altre pubbliche amministrazioni, previo accordo tra le amministrazioni interessate.

12. L'Istituto garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro e il trattamento sul lavoro, nel rispetto della legge n. 125 del 10.4.1991.

 

ART. 12

Periodo di prova

1. Il periodo di prova avrà la durata di sei mesi così come stabilito dal contratto collettivo di lavoro relativo al personale dirigente dell'Area VI .

2. Decorso il periodo di prova senza che il rapporto sia stato risolto, il vincitore è confermato in servizio con il riconoscimento dell'anzianità maturata.

3. Ai vincitori immessi in servizio sarà corrisposto il trattamento economico previsto per il personale dell'Istituto con la posizione economica ed il profilo professionale indicati nel presente bando.

 

ART. 13

Documentazione

1. I vincitori del concorso dovranno presentare o far pervenire alla Struttura richiedente, nel termine di 30 (trenta) giorni a decorrere dal giorno successivo a quello in cui avranno ricevuto la relativa comunicazione, a pena di decadenza dai diritti conseguenti alla partecipazione al concorso:

A) un certificato medico rilasciato in conformità a quanto prescritto al successivo comma 2 del presente articolo;

B) la documentazione, relativa agli stati, qualità personali e fatti di seguito indicati:

  • diploma di laurea in medicina e chirurgia
  • diploma di specializzazione
  • certificato attestante l'iscrizione all'albo professionale dei medici chirurghi
  • possesso della cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell'Unione Europea ovvero equiparati;
  • certificato del casellario giudiziale

C) due fotografie recenti, entrambe firmate sul margine dall'interessato;

D) fotocopia non autenticata di un documento di identità personale in corso di validità.

I documenti previsti al suddetto punto B) possono essere prodotti in autocertificazione, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R.445/2000.

2. I concorrenti dichiarati vincitori del concorso dovranno produrre, nel medesimo termine perentorio indicato al comma 1, un certificato, rilasciato dall'Azienda Sanitaria Locale competente per territorio o da un medico militare in servizio permanente effettivo, dal quale risulti l'idoneità del candidato all'impiego al quale lo stesso deve essere adibito. Qualora il candidato stesso sia affetto da qualche imperfezione fisica, il certificato ne deve fare menzione ed indicare se l'imperfezione stessa menomi o meno l'attitudine all'impiego al quale il candidato medesimo deve essere adibito.

Il personale già dipendente dall'Istituto ovvero da Pubbliche Amministrazioni è dispensato da detta certificazione.

3. Per i vincitori riconosciuti mutilati o invalidi di guerra o invalidi civili per fatto di guerra ed assimilati, invalidi per servizio, invalidi civili e invalidi del lavoro, il certificato medico deve essere rilasciato dall'Azienda Sanitaria Locale del Comune di residenza dello stesso e deve contenere una esatta descrizione delle condizioni attuali dell'invalido risultanti dall'esame obiettivo.

La certificazione deve anche attestare che l'invalido non abbia perduto ogni capacità lavorativa e, per la natura ed il grado della sua invalidità o mutilazione, non sia di pregiudizio alla salute ed all'incolumità dei compagni di lavoro ed alla sicurezza degli impianti e sia idoneo all'impiego al quale il vincitore medesimo deve essere adibito.

5. I vincitori che, alla data della comunicazione di cui al comma 1, siano già in servizio a tempo indeterminato presso l'Istituto, sono esonerati dalla presentazione dei documenti di cui al presente articolo.

ART. 14

Trattamento dei dati personali

1. Ai sensi dell'art. 13 del D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, i dati personali forniti dai candidati in sede di partecipazione al concorso o comunque acquisiti a tal fine dall'Istituto, saranno oggetto di trattamento, con modalità sia manuale che informatizzata, al fine di assolvere tutti gli obblighi previsti da leggi, regolamenti, normative comunitarie, nonché da disposizioni imperative promananti da autorità a ciò legittimate.  

2. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dal concorso.

Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui all'art. 7 del citato D. Lgs.196/03, tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui quello di far rettificare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conforme alla legge, nonché ancora quello di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.

Tali diritti potranno essere fatti valere inoltrando le relative richieste all'INAIL - Direzione Centrale Risorse Umane, Ufficio Risorse Umane, Piazzale G. Pastore 6, 00144 Roma.

ART. 15

Informazioni ai sensi della legge n.241 del 7 agosto 1990

1. Il termine presumibile di conclusione del presente concorso è stimato in dodici mesi dalla data della prova scritta.

2. La struttura dell'Istituto incaricata dell'istruttoria delle domande e dell'esecuzione degli adempimenti connessi ai diversi provvedimenti previsti dal presente bando è la Direzione Centrale Risorse Umane, Ufficio Risorse Umane, Piazzale G. Pastore n. 6, 00144 Roma (tel. 06.5487.3006 - fax 06.5487.2613) presso la quale ciascun candidato potrà conoscere il nominativo del Responsabile del procedimento e dei provvedimenti relativi.

ART. 16

Accesso agli atti del concorso

1. L'accesso alla documentazione attinente ai lavori concorsuali è escluso fino alla conclusione della relativa procedura, fatta salva la garanzia della visione degli atti la cui conoscenza sia necessaria per curare o difendere interessi giuridici.

 

ART. 17

Norme di salvaguardia

1. Nel caso in cui, nel corso dell'iter concorsuale, sopraggiungano nuove discipline normative o contrattuali, le stesse troveranno immediata applicazione.

2. Per quanto non espressamente previsto dal presente bando valgono le disposizioni contenute nel D.P.R. 9 maggio 1994, n. 487, nel D.P.R. 10 dicembre 1997, n. 483, nel vigente contratto collettivo di lavoro relativo all'Area VI della Dirigenza - Sezione per i professionisti degli Enti Pubblici non Economici e nel D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165.

3. Il presente bando sarà pubblicato, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana- IV serie speciale- e reperibile, integralmente, sul Portale dell'INAIL (http://www.inail.it/) e presso le strutture territoriali dell'Istituto.

4. L'Istituto si riserva la facoltà di prorogare, sospendere o revocare la presente procedura, qualora ne rilevasse l'opportunità per ragioni di pubblico interesse o per intervenute disposizioni di legge, senza che per i concorrenti insorga alcuna pretesa o diritto.  

5. Avverso il presente bando di concorso è proponibile ricorso straordinario al Capo dello Stato in via amministrativa entro centoventi giorni o giurisdizionale al T.A.R. entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione.

 

IL DIRETTORE CENTRALE RISORSE UMANE
(Dr. Giuseppe Antola)

 

Emesso Da: D.C. Risorse Umane

Info Concorso: concorsi\@inail.it

Data Inizio: 29/12/2008

Data Fine: 29/09/2020

Ultimo aggiornamento: 29/09/2020


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