L’Istituto è stato autorizzato a prolungare fino al 31 ottobre 2022 gli incarichi del personale sanitario reclutato in fase di emergenza.
Dal 1° novembre saranno poi attivati, previa verifica di idoneità, contratti a tempo determinato, per un periodo di trentasei mesi, mediante procedure comparative nell’ambito delle quali saranno adeguatamente valorizzate le esperienze professionali maturate. È quanto indicato nella legge di conversione del Sostegni ter, oggi approvata in via definitiva.
“Ringraziamo sentitamente Governo e Parlamento per la sensibilità dimostrata e per aver compreso l’importanza della nostra richiesta.
La proroga delle collaborazioni in essere e l’avvio di un successivo percorso di graduale stabilizzazione del personale sanitario restituiranno continuità agli interventi di tutela e presa in carico degli assistiti” - dichiara il Presidente Franco Bettoni, anche a nome del CdA.
“Le competenze maturate negli ultimi due anni da questi medici e infermieri saranno utilizzate al meglio nell’ottica di rafforzare le attività di prevenzione, cura e riabilitazione che l’Istituto promuove, consolidando così il ruolo dell’Inail in ambito sanitario ” - conclude Bettoni.
Bettoni (Inail): poter continuare ad avvalerci del personale sanitario reclutato in fase emergenziale rappresenta per l'Istituto un importante risultato
Approvate oggi in via definitiva con la legge di conversione del Sostegni ter le misure a favore del personale sanitario reclutato per la crisi sanitaria. L'Istituto autorizzato a prolungare gli incarichi
Ultimo aggiornamento: 24/03/2022