Responsabilità civile del datore di lavoro – Azione di regresso dell'Inail – Corresponsabilità del terzo chiamato in causa dal datore di lavoro medesimo –Estensione dell'azione di regresso anche nei confronti del terzo corresponsabile - Accertamento della corresponsabilità del terzo – Necessità - ¹
La speciale azione di regresso spettante all'Inail nei confronti del datore di lavoro, si estende automaticamente anche nei confronti sei soggetti responsabili civili dell'infortunio chiamati in causa dal datore di lavoro medesimo, verso i quali è stata accertata la corresponsabilità nella verificazione dell'evento.Procedimento giudiziario - Appello – Azione di regresso dell'inail - Variazione di ammontare del credito dell'Inail conseguente alle variazioni quantitative delle prestazioni monetarie rispetto a quanto dedotto in primo grado – Domanda nuova - Configurabilità – Esclusione –Conseguenze. ²
In tema di azione di regresso dell'Inail nei confronti del datore di lavoro responsabile dell'infortunio sul lavoro subito dal dipendente assicurato, le variazioni di ammontare del credito dell'Inail conseguenti alle variazioni quantitative della rendita (e, in generale, delle prestazioni erogate dall'Istituto) non costituiscono – in sede di appello - domande nuove ma mere precisazioni del petitum originario; detto credito, come credito di valore, deve essere liquidato con riferimento alla data di liquidazione definitiva, per cui il maggior ammontare in termini monetari rispetto a quanto dedotto in primo grado, per effetto di svalutazione monetaria o di rivalutazione della rendita imposta da provvedimento sopravvenuto nelle more del giudizio, può essere richiesto senza la necessità di proposizione di appello incidentale, e, se ne ricorrono le condizioni, può essere liquidato anche di ufficio.Note
- ¹ Sul punto v. Cass., 4 giugno 2014 n. 12562; Cass., 25 settembre 2012 n. 16241, rispettivamente in Mass. Foro it., 2014 e 2012.² Confr. Cass,. 28 marzo 2008, n. 8136, in Mass. Foro it., 2008.