Obiettivi:
Il progetto prevede il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- Analisi delle principali condizioni di pericolo non note, con verifica di rischi trasversali e non opportunamente dettagliati, che comportano un deficit formativo per gli operatori e il livello di rischio percepito;
- Elaborazione di un manuale di gestione delle emergenze, tascabile, caratterizzato da schemi ed immagini che consentano una rapida consultazione e una veloce risposta alla prevenzione dei suddetti rischi;
- Elaborazione di semplici matrici di calcolo che correlino le attività, i rischi trasversali e le caratteristiche dei lavoratori per l’assegnazione delle corrette mansioni e la giusta collocazione delle postazioni di lavoro, garantendo l’efficienza di performance e l’alto livello di sicurezza in considerazione delle caratteristiche dei lavoratori (età, esperienza, condizioni generali) e il grado di reattività e percezione dei rischi.
Attività:
Il progetto è realizzato con il supporto operativo del Centro Formazione e Sicurezza della Provincia di Caserta per l’accesso ai dati sulle criticità riscontrate nei cantieri che facilitano il verificarsi degli infortuni, mentre l’elaborazione dei dati rilevati è affidata all’Ente Ricerca Igiene e Sicurezza.
Lo sviluppo del progetto si articola attraverso le seguenti quattro fasi:
Fase 1:
Analisi di contesto: indagini sulla casistica infortunistica.
Ricognizione delle imprese e soggetti interessati.
Pubblicizzazione del progetto.
Condivisione delle procedure e delle metodologie con il Comitato Tecnico.
Fase 2:
Identificazione categorie lavoratori.
Avviamento di contratti per analisi su campo.
Interviste aperte e focus group.
Indagini tecniche per la rilevazione della percezione del rischio.
Fase 3:
Indagine metodologica.
Analisi dei dati con sistemi di correlazione.
Stesura quaderno della gestione delle emergenze.
Condivisione con gli enti preposti.
Fase 4:
Campagna di comunicazione attraverso media.
Eventi di promozione e distribuzione dei quaderni delle emergenze.
Pianificazione di interventi di formazione atti a correggere la percezione del rischio, e gestione delle emergenze.
Programma di follow-up per la verifica dell’efficacia dell’impiego del quaderno di emergenza.
Ampliamento del progetto e programmazione estensione territoriale e di comparto.
- 10 focus group tematici
- 10 incontri operativi con il Comitato Tecnico di Coordinamento
- produzione dei quaderni di emergenza
- convegno conclusivo delle attività, con illustrazione dell’idea progetto e i risultati ottenuti, con distribuzione del materiale prodotto
- stesura di un programma di follow-up per l’estensione del progetto su categorie di lavoratori differenti e su diversa posizione geografica
Durata:
12 mesi