CAGLIARI – Si è svolta il 1° giugno, presso l’Istituto comprensivo Santa Caterina di Cagliari, la giornata conclusiva del progetto “A caccia di Mostrischio”, già avviato nell’anno scolastico 2019/2020 e sospeso a causa della pandemia da Sars-COV-2. Durante una speciale lezione in aula dedicata ai comportamenti sicuri, 25 studenti di due classi della quinta elementare, hanno ricevuto l’attestato di “Cacciatore di Mostrischio” e un gilet di sicurezza catarifrangente, con il logo dell’iniziativa. Il riconoscimento arriva al termine di un percorso di in-formazione sui temi della sicurezza a scuola e negli ambienti di vita, realizzato da funzionari e tecnici della Direzione regionale Sardegna dell’Inail.
Durante l’evento anche una lezione di primo soccorso. Il progetto “A caccia di Mostrischio”, concluso quest’anno, in origine ha coinvolto i bambini delle terze elementari, ed è ripartito lo scorso mese di maggio con gli stessi studenti giunti ormai all’ultimo anno della scuola primaria di primo grado. Nei diversi incontri, ai bambini è stato chiesto di diventare cacciatori di Mostrischio nell’ambiente scolastico e domestico: il loro compito è stato quello di individuare i pericoli nascosti nelle attività quotidiane e suggerire i comportamenti sicuri. In occasione della giornata conclusiva, i ragazzi hanno seguito anche una breve lezione di primo soccorso, a cura del medico referente per la prevenzione della Direzione regionale dell’Istituto, e hanno sperimentato sul campo un intervento simulato di primo intervento sui propri compagni.
07/06/2022
“A caccia di Mostrischio”: premiati a Cagliari gli studenti di due classi della scuola primaria di primo grado
Venticinque bambini hanno ricevuto il riconoscimento al termine di un percorso di in-formazione avviato in collaborazione con la Direzione regionale Sardegna dell’Inail nell’anno scolastico 2019/2020 e sospeso a causa della pandemia da Sars-COV-2
