L'aspetto legato alla gestione della sicurezza è molto importante nel caso di stabilimenti pirotecnici soggetti alla normativa Seveso sul controllo del pericolo di incidenti rilevanti. I rischi legati al settore della pirotecnica erano stati considerati nella modifica della direttiva Seveso II successivamente l'incidente avvenuto ad Enschede, nei Paesi Bassi nel maggio del 2000.
L’evento ha rilevato il potenziale di incidente associato alle attività di deposito e produzione di sostanze pirotecniche ed esplosive. L'incidente causò 22 morti ed il ferimento di 1000 persone ed ha rappresentato l’evento con il più grave danno esteso ad area vasta nelle immediate vicinanze della fabbrica, tra cui una zona residenziale. La consapevolezza di questi pericoli è stata confermata nella direttiva Seveso III, recepita in Italia con il d.lgs. 105/2015.
In Italia è crescente la preoccupazione per l'alta frequenza di incidenti negli impianti di fuochi d'artificio che rientrano nel campo di applicazione della normativa Seveso. I drammatici eventi accaduti negli ultimi anni nel Paese negli impianti d'artificio hanno determinato la necessità di maggiore attenzione da parte delle Istituzioni e della comunità scientifica. Questa necessità deriva dall’alta frequenza di accadimento di incidenti in questo tipo di attività e dagli effetti catastrofici legati agli infortuni mortali registrati ed ai danni alle cose ed agli edifici.
Negli stabilimenti pirotecnici è fondamentale definire specifiche procedure e istruzioni operative volte ad aumentare la consapevolezza degli operatori e dei lavoratori per l'elevato rischio connesso alla gestione e l'elaborazione di esplosivi e ad evidenziare le debolezze e le possibili miglioramenti in azienda. Al fine di ridurre il numero di incidenti e allo stesso tempo ridurre gli effetti di infortuni mortali è necessario sottolineare l'importanza che ha la fase di audit. Infatti, i controlli interni da parte dell'operatore e quelle esterne delle Autorità sono una parte essenziale del sistema di gestione per garantire un elevato livello di cultura della sicurezza e della formazione.
La direttiva Seveso è applicata solo in aziende pirotecniche maggiori, mentre, purtroppo, un certo numero di stabilimenti sono sotto le soglie di sicurezza. Essi dovrebbero adottare volontariamente almeno il sistema di gestione della sicurezza, sfruttando gli incentivi per le piccole imprese, forniti da programmi nazionali e regionali in materia di sicurezza e salute sul lavoro.
Molte indicazioni utili per i gestori degli stabilimenti pirotecnici possono essere trovate nella linea guida Indicazioni operative per le aziende del settore pirotecnico, sviluppata dall’Inail.
In Italia è crescente la preoccupazione per l'alta frequenza di incidenti negli impianti di fuochi d'artificio che rientrano nel campo di applicazione della normativa Seveso. I drammatici eventi accaduti negli ultimi anni nel Paese negli impianti d'artificio hanno determinato la necessità di maggiore attenzione da parte delle Istituzioni e della comunità scientifica. Questa necessità deriva dall’alta frequenza di accadimento di incidenti in questo tipo di attività e dagli effetti catastrofici legati agli infortuni mortali registrati ed ai danni alle cose ed agli edifici.
Negli stabilimenti pirotecnici è fondamentale definire specifiche procedure e istruzioni operative volte ad aumentare la consapevolezza degli operatori e dei lavoratori per l'elevato rischio connesso alla gestione e l'elaborazione di esplosivi e ad evidenziare le debolezze e le possibili miglioramenti in azienda. Al fine di ridurre il numero di incidenti e allo stesso tempo ridurre gli effetti di infortuni mortali è necessario sottolineare l'importanza che ha la fase di audit. Infatti, i controlli interni da parte dell'operatore e quelle esterne delle Autorità sono una parte essenziale del sistema di gestione per garantire un elevato livello di cultura della sicurezza e della formazione.
La direttiva Seveso è applicata solo in aziende pirotecniche maggiori, mentre, purtroppo, un certo numero di stabilimenti sono sotto le soglie di sicurezza. Essi dovrebbero adottare volontariamente almeno il sistema di gestione della sicurezza, sfruttando gli incentivi per le piccole imprese, forniti da programmi nazionali e regionali in materia di sicurezza e salute sul lavoro.
Molte indicazioni utili per i gestori degli stabilimenti pirotecnici possono essere trovate nella linea guida Indicazioni operative per le aziende del settore pirotecnico, sviluppata dall’Inail.