Il Dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza degli impianti prodotti e insediamenti antropici analizza e sviluppa strumenti a supporto di datori di lavoro, fabbricanti, installatori, manutentori e addetti alla sicurezza nell’analisi e valutazione dei livelli di sicurezza delle attrezzature di lavoro, di macchine e degli insiemi di macchine.
Il processo di riduzione del rischio dal punto di vista del fabbricante prevede l’applicazione dei principi di integrazione della sicurezza e, fra essi, anche l’adozione di misure di protezione, ovvero ripari e dispositivi di protezione. Il datore di lavoro può trovarsi invece a dover verificare la rispondenza delle sue attrezzature di lavoro non marcate CE ai requisiti indicati nell’allegato V al d.lgs. 81/08. In tale contesto, il Dipartimento ha elaborato documenti e software di riferimento per supportare la corretta applicazione delle indicazioni normative, vedasi ad esempio la pubblicazione Il defeating di un dispositivo di interblocco associato ai ripari ed i Software per la sicurezza del macchinario dedicati alle distanze di sicurezza, agli equipaggiamenti elettrici e ai rischi meccanici. Questi ultimi hanno l’obiettivo di fornire una guida alla valutazione della conformità dell’attrezzatura di lavoro ai requisiti di sicurezza richiesti dalla parte I allegato V del D.lgs. 81/08 e s.m.i. “Requisiti generali applicabili a tutte le attrezzature di lavoro”. Detta valutazione è richiesta dall’art. 70 comma 2 del d.lgs. 81/08 per le attrezzature costruite in assenza di disposizioni legislative e regolamentari di recepimento delle direttive comunitarie di prodotto e per quelle messe in servizio antecedentemente a dette disposizioni.
L’attività del Dipartimento è attualmente indirizzata anche all’elaborazione di strumenti che supportino i datori di lavoro, gli installatori e i manutentori nella gestione in sicurezza degli insiemi di macchine, che risultano particolarmente critici per l’elevato numero di ricorrenze infortunistiche. Le unità che costituiscono detti insiemi, siano esse macchine o quasi-macchine, possono infatti essere modificate, integrate, sostituite introducendo talvolta possibili nuove condizioni di rischio, singolarmente o nel loro assemblaggio, non valutate dal fabbricante originario.
L’attività del Dipartimento è attualmente indirizzata anche all’elaborazione di strumenti che supportino i datori di lavoro, gli installatori e i manutentori nella gestione in sicurezza degli insiemi di macchine, che risultano particolarmente critici per l’elevato numero di ricorrenze infortunistiche. Le unità che costituiscono detti insiemi, siano esse macchine o quasi-macchine, possono infatti essere modificate, integrate, sostituite introducendo talvolta possibili nuove condizioni di rischio, singolarmente o nel loro assemblaggio, non valutate dal fabbricante originario.