INAIL - Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro

INAIL - Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro

Lavoratore

Il lavoratore viene assicurato per una o più attività considerate pericolose dall’art. 1 del Testo unico 1124/1965, ma in pratica si può trovare in situazioni di pericolo che non sempre sono provocate dalle attività per le quali è stato assicurato.
Infatti, è esposto, oltre che al rischio tipico delle sue mansioni, anche a quello delle prestazioni connesse o strumentali alla sua attività, che possono essere varie e non sempre prevedibili. Opera, inoltre, in un determinato ambiente che, di per sé solo, può presentare pericoli; svolge la prestazione a fianco di colleghi che svolgono anch’essi attività rischiose; entra in contatto con apparecchiature e macchine varie anche se non le utilizza direttamente.
 
Nella tutela Inail rientrano, a titolo esemplificativo, i lavoratori dipendenti, i parasubordinati, ed alcune tipologie di lavoratori autonomi, quali ad esempio gli artigiani e coltivatori diretti.
 
In virtù del principio di automaticità delle prestazioni, il lavoratore ha diritto alle prestazioni anche se il suo datore di lavoro non lo ha assicurato o se non è in regola con il pagamento dei contributi Inail. Il principio di automaticità delle prestazioni non si applica, tuttavia, per i lavoratori autonomi, per i quali il diritto e, quindi, il pagamento delle prestazioni scatta nel momento in cui viene regolarizzata la situazione contributiva. Il lavoratore autonomo può, invece, accedere alle prestazioni sanitarie e riabilitative anche se non ha provveduto al versamento del premio.
 
Si perde il diritto alle prestazioni Inail dopo tre anni e 150 giorni:

  • dal giorno in cui si è verificato l’infortunio
  • dalla data in cui i postumi permanenti hanno raggiunto la misura minima indennizzabile, ai fini del conseguimento dell’indennizzo in capitale del danno biologico o della rendita diretta.

Per ottenere le prestazioni il lavoratore può rivolgersi alla sede del Patronato più vicina, che mette a disposizione dei lavoratori consulenza e assistenza gratuita. Inoltre, grazie a una convenzione stipulata con i Centri di assistenza fiscale (Caf) aderenti alla consulta nazionale, gli assistiti Inail potranno rivolgersi ai Caf per la consultazione e la stampa della Certificazione unica in via telematica.
 
Gli articoli 1 e 4 del Testo unico del 1965 definiscono i criteri oggettivi e soggettivi per stabilire quali sono i lavoratori tutelati contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.

I Servizi online offrono la consultazione della propria anagrafica, dello stato delle pratiche e dei pagamenti, oltre al download della Certificazione unica. 

Per l'accesso al servizio è necessario l'utilizzo di Spid, Cns o Cie.

Ultimo aggiornamento: 30/09/2021